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(ANSA) – ROMA, 26 FEB – A New Delhi, l’Hero Indian Open va a
Marcel Siem che torna al successo sul DP World Tour 8 anni e 116
giorni dopo l’ultima volta. Al quinto titolo sul circuito, si è
imposto con un totale di 274 (69 70 67 68, -14) colpi facendo
suo il derby tutto tedesco con Yannik Paul che, dopo essere
stato in testa nei primi tre giri, ha concluso la competizione
al 2/o posto con 275 (-13) davanti all’olandese Joost Luiten,
3/o con 276 (-12). Ancora una beffa per Paul, già runner up la
scorsa settimana in Thailandia.
“Conquistare un torneo di golf, essere nuovamente nella
cerchia dei vincitori, per me significa tutto. Puntavo a una Top
10 e invece sono qui a festeggiare una grande impresa”, la gioia
di Siem. L’exploit ha fruttato al 42enne di Mettmann 320.819
euro a fronte di un montepremi complessivo di 2.000.000 di
dollari.
Sul percorso del DLF G&CC (par 72), finale senza sussulti per
gli azzurri. Francesco Laporta, 32/o con 290 (+2), ha preceduto
in classifica Edoardo Molinari, 44/o con 293 (+5).
Sul Challenge Tour, in Sudafrica, ancora un buon risultato
per Lorenzo Scalise. Il lombardo si è classificato 3/o con 274
(66 71 69 68, -14) nel Nelson Mandela Bay Championship,
appuntamento vinto a Port Elizabeth dal sudafricano Dylan
Mostert con 272 (68 68 69 67, -16) colpi. Dopo il quinto posto
nello SDC Open, ancora una Top 5 per Scalise che, nel 2023,
punta a conquistare la “carta” piena per giocare nel 2024 sul DP
World Tour. (ANSA).
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