 Effettuavano consegne di droga anche nel carcere romano di Rebibbia, approfittando dei colloqui dei familiari con i detenuti. I carabinieri della compagnia di Monterotondo e della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Tivoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone (5 in carcere, 4 ai domiciliari e un divieto di dimora nel Comune di Roma), emessa dal gip del Tribunale di Tivoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, estorsione e violazione degli obblighi in materia di sorveglianza speciale. E’ stato accertato che alcuni detenuti, in diverse occasioni, utilizzavano clandestinamente un telefono cellulare per ordinare la droga all’esterno.
Effettuavano consegne di droga anche nel carcere romano di Rebibbia, approfittando dei colloqui dei familiari con i detenuti. I carabinieri della compagnia di Monterotondo e della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Tivoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone (5 in carcere, 4 ai domiciliari e un divieto di dimora nel Comune di Roma), emessa dal gip del Tribunale di Tivoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, estorsione e violazione degli obblighi in materia di sorveglianza speciale. E’ stato accertato che alcuni detenuti, in diverse occasioni, utilizzavano clandestinamente un telefono cellulare per ordinare la droga all’esterno.
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