E’ stato interrogato per quasi tre ore dal magistrato competente, ieri pomeriggio, Alessandro ARTZENI , il 40enne italiano arrestato sabato notte per spaccio. Beccato nervoso alla guida da una delle pattuglie comandate dall’ispettore Amedeo Paganelli, gli agenti della polizia civile hanno quindi ritenuto di approfondirle indagini, conducendo alcune perquisizioni domiciliari.
A casa sua, gli agenti hanno quindi trovato decine di grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione, coltellino, sacchetti per il confezionamento della droga e poche migliaia di euro in contanti, ritenuto il provento dell’attività di spaccio.
Abbastanza per scattare il fermo.
Tradotto in carcere, l’uomo ha rigettato le accuse chiarendo come la droga fosse per uso personale. Anche ieri in interrogatorio, pare abbia confermato la sua versione dei fatti.
E comunque, al termine della lunga audizione, il magistrato ha optato per la convalida del fermo, tramutandolo di fatto in arresto.
Artzeni vanta un precedente anche se non speci?co, ed era anche già stato rinchiuso in carcere.