
(ANSA) – NAPOLI, 23 MAR – Due detenuti campani, entrambi
21enni, sono evasi alle prime luci dell’alba dal carcere
minorile di Airola, nel Beneventano. Lo rendono noto l’Uspp e
l’UIL P.A. PP.
Secondo quanto si è appreso si tratta di due detenuti comuni,
finiti in cella per reati contro il patrimonio.
“Sono anni – ribadiscono Ciro Auriccio e Eugenio Ferrandino,
segretari regionali, rispettivamente dell’Uspp e dell’ UIL P.A.
PP – che denunciamo le carenze e le criticità del sistema penale
minorile. In particolar modo, nell’ultimo anno, abbiamo
denunciato le carenze strutturali dell’istituto airolese per le
quali è stata deliberata la completa ristrutturazione. Ancora
una volta chiediamo che i detenuti maggiorenni scontino la pena
non nel circuito non nel circuito penale minorile ma in quello
ordinario per adulti”.
“Nelle more della ristrutturazione – aggiungono i due
sindacalisti – abbiamo chiesto lo sfollamento dell’utenza
detentiva e la chiusura totale dell’istituto prima del piano
ferie estivo del personale: non è un caso che negli ultimi mesi
si sono succeduti svariati eventi critici anche gravi”.
“Ribadiamo pertanto le nostre richieste, per scongiurare la
reiterata cronaca di una morte annunciata”, concludono Auricchio
e Ferrandino. (ANSA).
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