Due pesi e due misure. Asset/Banca Cis la banca di Marino Grandoni, il commento

L’attenzione del governo è tutta per salvare la banca di Marino Grandoni.

Il Segretario di Stato per le Finanze ha infatti incontrato ieri la proprietà della banca, l’ing. Grandoni appunto e l’ex Direttore generale Daniele Guidi, su loro richiesta – fa sapere Eva Guidi in televisione – inoltrata già da tempo.

Marino Grandoni, patron di Banca Cis

Colloquio che cade, non a caso – spiega alla SmTv – dopo la ratifica del decreto ribattezzato Salva-Banche che ha comportato la proroga della sospensione dei pagamenti per ulteriori 90 giorni, e compiere così qualche considerazione – fa sapere la responsabile delle Finanze – alla luce di quelli che sono stati gli adeguamenti normativi intervenuti in quest’ultimo periodo.

I fatti si commentano da soli, c’è davvero ben poco da aggiungere.

Con Asset Banca ad esempio in più occasioni è stato fatto notare come la politica non c’entrasse nulla e che la vicenda fosse di competenza esclusiva di Banca Centrale della quale bisognava rispettare l’autonomia.

Per Cis, la banca di Grandoni, invece parla addirittura un membro del Congresso di Stato con la proprietà.

Dov’è Morganti con le sue tesi autonomiste?

Perché si continua a predicare bene e razzolare male?

Perché Asset nonostante le sentenze del tribunale favorevoli, continua ad essere nel mirino?

Soprassediamo sullo status di indagati di alcuni personaggi perché siamo garantisti, ma ci chiediamo se sia opportuno tale incontro e questo trattamento diverso fra i due soggetti bancari, proprio alla luce di quanto emerso dal caso titoli e a procedimento penale aperto!

I cittadini ormai hanno capito perfettamente come stanno le cose.

La RepubblicaSM