Due punti di mare in Emilia-Romagna con cariche batteriche oltre i limiti nelle ultime rilevazioni

 

In Emilia-Romagna, due delle undici zone di mare monitorate hanno mostrato valori di cariche batteriche superiori ai limiti consentiti, secondo i dati diffusi dalla campagna di Legambiente Goletta Verde, presentati recentemente a Marina di Ravenna. Le aree interessate sono la foce del fiume Savio, vicino a Lido di Savio a Cervia, e la foce del fiume Rubicone, a Savignano Mare.

Per la foce del Savio, le analisi del Portale Acque del Ministero della Salute indicano criticità riscontrate tra il 13 e il 14 giugno, con alcune zone a nord e a sud della foce che presentano valori fuori dai limiti. Durante il periodo tra il 3 e il 5 giugno, l’area a nord era stata temporaneamente chiusa per motivi di sicurezza.

Per quanto riguarda la foce del Rubicone, le analisi mostrano che le aree di balneazione immediatamente a nord e a sud della foce sono state interdette alla balneazione dal 3 giugno. Nonostante le interdizioni ufficiali, i volontari di Legambiente hanno evidenziato come non siano stati notati cartelli di divieto di balneazione nelle zone interessate.

I dati evidenziano la presenza di criticità in alcune zone di balneazione, con interventi di interdizione regolamentati, anche se non sempre visibili lungo le aree interessate.