E.C.S.O.: PIANO McKINSEY

Il Piano McKinsey prevedeva in 5 anni il raddoppio dei flussi turistici raggiungendo i 5 milioni di giornate di presenza annue e il triplicarsi del fatturato del settore, che avrebbe raggiunto all’epoca il considerevole dato di 900 milioni di euro, a fronte di investimenti di 350-500 milioni di euro.

Il piano puntava ad un aumento dei turisti, della relativa capacità di spesa e del periodo di permanenza in Repubblica.

Ma come?

Attraverso cinque linee di intervento: la valorizzazione della storia e delle tradizioni; salute e bellezza; vip e chic; il divertimento; il buen retiro per pensionati facoltosi.

Il piano puntava a introdurre novità di rilievo nell’offerta turistica.

Per citarne alcune:. nuove infrastrutture viarie; alberghi di lusso e beauty farm; un campo da golf; un multisala cinematografico, un casinò alla francese.

Per attuare il piano servivano diversi interventi legislativi: la riforma della legge sul commercio ( ora fatta ); la legge sulle residenze ( fattibile in tempi brevi se solo si volesse ); e una nuova normativa sul gioco.

Il piano McKinsey è ancora attuale e fattibile. Valutiamolo senza attendere ancora!

SAMUELE SERRA