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  • E? guerra ai “lavavetri” sulla Superstrada. C’e? chi si lamenta: “Intralciano la circolazione, devono essere sanzionati e allontanati”.

    lavavetri-2Renzi (FdI) parla di “accattonaggio” e chiede l’intervento del sindaco Gnassi.

    In Italia uno degli argomenti principali dei giornali nazionali e? il problema dell’immigrazione. Un fenomeno che non si puo? certo liquidare con un singolo articolo e che racchiude in se? non poche sfaccettature e risvolti. Quel che e? certo e? che assistiamo quotidianamente a drammi, con bimbi e intere famiglie che perdono la vita nei cosiddette viaggi della speranza.

    Si potrebbe parlare di una Europa sempre piu? miope o dei vari politici che strumentalizzano a proprio uso e consumo vere e proprie tragedie. Il problema certamente c’e? ed e? sotto gli occhi di tutti.

    E se a livello nazionale a fare discutere e montare la polemica sono gli sbarchi, a livello locale l’attenzione si sposta su i “vu’ cumpra?” che quotidianamente stazionano ai semafori per lavare i vetri in cambio di qualche euro.

    Lo sanno benissimo i sammarinesi, che probabilmente avranno notato come con le auto con targa biancazzurra, queste persone siano piu? insistenti. Il motivo e? presto detto: i sammarinesi sono piu? generosi degli italiani, spesso e volentieri elargiscono quattrini, dunque i “lavavetri” vedono nel sammarinese una possibilita? in piu? di mettersi in tasca una moneta. Almeno e? quello che emerge chiacchierando con questi ragazzi, in quasi tutti i casi molto simpatici e non invadenti.

    Discorso che vale per coloro che stazionano in Superstrada, certi di non poter essere smentiti. Fatto sta che la pratica di lavare vetri o vendere fazzoletti in cambio di soldi e? illegale. Ed evidentemente a qualcuno da? fastidio doversi “confrontare” diverse volte al giorno con queste persone: non vi e? dubbio infatti che se si dovesse regalare un euro ad ogni “vu’ cumpra?” che lo chiede, ad esempio durante un semplice tragitto dal Titano alle “Befane”, tanto varrebbe invitare un di loro a pranzo in un ristorante: la spesa sarebbe piu? o meno la stessa.

    “E’ inutile approvare regolamenti di polizia urbana se poi sindaco e Polizia Municipale non li fanno rispettare”. La denuncia arriva da Gioenzo Renzi (Fratelli d’Italia) che lamenta la persistenza di fenomeni lesivi per il decoro urbano. “E’ inutile – incalza Renzi – che il nostro Regolamento di Polizia Urbana, all’art. 30, preveda esplicitamente il divieto di mendicare in Piazza Tre Martiri, Corso d’Augusto, Piazza Cavour, Via IV Novembre , Via Garibaldi, di fronte a vetrine ed ingressi, nelle aree dei mercati ambulanti, nelle intersezioni stradali semaforizzate, all’Ospedale, Case di Cura, Cimitero, ecc. quando poi il Sindaco non fa nulla per impedire questo accattonaggio.

    Basta vedere quello che avviene nel Centro Storico, dove almeno una decina di stranieri con il cappello in mano, stabilmente in Vie e Piazze, chiedono ogni giorno l’elemosina ai passanti. Il Mercato Centrale Coperto e? circondato”. Cosi? come – prosegue Renzi – “persistono i lavavetri all’incrocio tra la Superstrada San Marino e la Nuova Circonvallazione che intralciano il traffico e la circolazione con violazione del Codice della Strada, senza che siano sanzionati e allontanati, come prevede l’art.30 bis introdotto pochi mesi fa dal Consiglio Comunale nel Regolamento”. Insomma e? guerra ai “Vu’ cumpra?”.

    Ognuno e? certamente libero di pensarla come crede, tuttavia siamo convinti che vi siano problemi piu? urgenti e impellenti, sia in Italia, che a San Marino da risolvere. Anche se e? chiaro che in una societa? dove si fatica a salutare il vicino di casa, anche scambiare due parole con un “marocchino” al semaforo, puo? costare troppa fatica e fare perdere pazienza e tempo prezioso, per chi troppo impegnato a smanettare con lo smartphone o chi attende con smania il verde per ingranare la marcia e raggiungere a tutta velocita? la sua meta.

    David Oddone, La Tribuna