
(ANSA) – MILANO, 24 SET – “Ibrahimovic è un campione, quando
è in campo ci dà un livello superiore, ma abbiamo dimostrato di
avere un’identità. E poi mancavano anche altri oltre a Ibra. Ma
la squadra è stata squadra”. Stefano Pioli è soddisfatto di come
il suo Milan ha reagito all’assenza dello svedese, in quarantena
con il coronavirus e sostituto da Lorenzo Colombo, diciottenne
alla prima da titolare in rossonero, autore di un gol nel 3-2
contro il Bodo/Glimt che vale la qualificazione il playoff di
Europa League.
“Era molto emozionato e si è visto, è giusto che sia così –
ha spiegato l’allenatore -. Ha 18 anni, era chiamato in causa
all’ultimo momento in una partita secca, già con delle
responsabilità. E’ un ragazzo eccezionale, giovane ma con la
testa sulle spalle e tanta voglia di migliorare: sono contento
che si sia fatto trovare pronto e abbia segnato come in tutte le
amichevoli pre-campionato”. Ora Pioli dovrà riprogrammare la
squadra senza il suo leader tecnico ed emotivo. “Abbiamo saputo”
della positività di Ibrahimovic “in tarda mattinata – ha
raccontato -. Chiaramente Colombo è un giocatore diverso da
Zlatan, come anagrafe e caratteristiche. Abbiamo creato tanto,
siamo stati un po’ meno compatti del solito ma dobbiamo
attaccarci alla nostra identità
Calhanoglu? E’ difficile pretendere sempre due gol e giocate di
questa qualità, ma un punto di riferimento”. (ANSA).
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