A 78 anni si è spento Sandro Curzi, una delle firme più importanti del giornalismo e della sinistra italiana. Curzi entra giovanissimo nel Pci di Berlinguer e chiude la militanza politica con Rifondazione. Inizia a scrivere nel 1947 e, dopo “L’Unità” e “Paese Sera”, approdato in Rai dove dà vita a Rai3 ed è direttore del Tg3 all’epoca di “Telekabul”. Poi passa a TeleMonteCarlo e “Liberazione”. Ora era consigliere Rai. Lunedì l’addio laico a Roma.