E45, camionista ubriaco “fradicio”, alcool sette volte il limite imposto a chi guida auto: 3,42 g/l . Fermato nel cesenate prima di arrivare a Roma

Viaggiava lungo la E45 con un tasso alcolemico da record: 3,42 grammi per litro, quasi sette volte oltre il consentito per un automobilista comune e ben oltre lo 0 assoluto imposto ai conducenti professionali. A fermarlo, nella serata di sabato, è stata una pattuglia impegnata nei controlli stradali.

Alla guida di un autoarticolato carico di materiale edilizio partito dall’Austria e diretto nella provincia di Roma, il camionista – un 38enne straniero – è stato sottoposto all’alcoltest dopo che il suo comportamento di guida aveva destato sospetti. L’esito ha confermato l’ipotesi più grave: un livello di alcol nel sangue pericolosissimo, che avrebbe potuto trasformare il viaggio in una tragedia.

Il mezzo pesante è stato affidato al soccorso stradale e il carico messo in sicurezza. Per l’autotrasportatore è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza, il ritiro immediato della patente con successiva revoca, e il rischio di una sanzione amministrativa fino a 9.000 euro.

Secondo le forze dell’ordine, il caso rappresenta «uno dei valori alcolemici più alti mai riscontrati su un mezzo pesante in transito sulla E45», e riporta al centro il tema della sicurezza stradale legata al trasporto merci su lunga distanza.