Ecco il libro dell’estate. Un libro che ci parla anche dei nostri luoghi

Estate tempo di letture. Sta andando bene il libro fresco di stampa di Olga Mattioli, Una Memoria di Corot (per i tipi di Caosfera), gli undici racconti che parlano dei suoi luoghi, delle sue atmosfere, di una cornice che in fondo è quella di tutti noi. Non sono infatti soltanto luoghi dell’anima quelli raccontati dall’autrice che sullo sfondo reale di paesaggi noti narra storie i cui protagonisti sono a loro volta a noi non del tutto sconosciuti. Perché è tutto inventato ma con l’autobiografia che esce dalla porta e entra dalla finestra. Tutto inventato ma con delle irruzioni bruscamente provenienti dalla realtà. Il ritratto che ne emerge è però completamente diverso da quel che pensavamo di conoscere perché l’occhio dell’autrice ha narrato penetrando nel tessuto più segreto e complicato dell’esistenza. Persone cattive si nascondono dietro volti apparentemente buoni e il male che  hanno fatto non sarà mai più riparabile. Poi ci sono i buoni, le vittime, quelli che pur provando a combattere hanno perduto la propria battaglia con la vita e loro sono purtroppo la maggior parte.

Una lingua scorrevole ritrae con leggere pennellate personaggi romantici e cruenti, semplici e terribili, come solo certe favole riescono a fare: il nonno e il rigattiere, il vecchio pastore e la prostituta, bande di ragazzini e bambini solitari. Attorno a loro un mondo incomprensibile e indifferente, mentre il candore della voce narrante ci restituisce la nostalgia dell’infanzia o dell’amore impossibile o corrisposto sempre troppo tardi, della vita familiare e di esistenze travolte dagli eventi e mai vissute fino in fondo.

Il libro è disponibile presso le librerie oltre che essere acquistabile online.

https://www.cinqantuno.it/shop/caosfera-edizioni/una-memoria-di-corot/

E presto in libreria della stessa autrice L’Amore Salvato, storia d’amore purtroppo senza il lieto fine.