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  • Ecco World Tour skate a Roma, ‘sarà nostro Wimbledon’

    (ANSA) – ROMA, 28 GIU – Il World street skateboarding sbarca
    a Roma, all’ombra del Colosseo. Dal 29 giugno al 3 luglio oltre
    250 atleti provenienti da tutto il mondo si sfideranno nella
    prima tappa d’avvicinamento a Parigi 2024 presso il Parco del
    Colle Oppio e delle Terme di Traiano. “Roma sta lasciando una
    traccia fantastica, sta dando il via allo sport più giovanile e
    sta diventando la Wimbledon dello skate” ha sottolineato
    Sabatino Aracu, presidente della Fisr. L’evento fa parte di un
    progetto congiunto tra la Federazione Internazionale World
    Skate, Sport e Salute e la Federazione Italiana Sport
    Rotellistici, sotto l’egida del CIO, e proseguirà anche nei
    prossimi anni, con la città eterna che ospiterà fino al 2025 una
    delle tappe del “World Street Skateboarding Tour”. Una
    disciplina che “si inserisce fra gli urban sports e in forte
    crescita fra i giovani, con uno straordinario valore sociale e
    sportivo per il Paese” ha aggiunto la Sottosegretaria allo Sport
    Valentina Vezzali. Di scommessa vinta, invece, parla il
    presidente e ad di Sport e Salute Vito Cozzoli. “Nessuno si
    aspettava potesse essere una scommessa così vincente quando
    abbiamo ospitato i mondiali di skate al Foro Italico in piena
    pandemia. L’auspicio è che quel successo si possa ripetere
    perché lo street skateboarding è uno strumento di traino per la
    pratica sportiva”. Per questo Sport e Salute avvierà un
    programma che unirà urban sport e arte portandolo nelle scuole.
        E da qui riparte anche il dg di Sport e Salute, Diego Nepi. “I
    Mondiali di skate, organizzati nel cuore di Roma, sono la
    metafora dell’impegno di Sport e Salute perché rappresentano uno
    sport che è cresciuto nelle vie, nelle piazze e nei parchi delle
    grandi città – proprio lì dove lavoriamo per rinnovare
    l’affresco della pratica sportiva del Paese – fino a diventare
    sport Olimpico”. Da domani, infatti, gli atleti si inizieranno a
    sfidare all’ombra del Colosseo in vista di Parigi. “Sarà una
    lunga cavalcata – ha detto poi il n.1 del Coni Giovanni Malagò –
    oggi qualificarsi alle Olimpiadi è difficile quanto vincere una
    medaglia”. (ANSA).
       


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