Mantenere il potere d’acquisto delle retribuzioni è l’obiettivo prioritario. Salari e stipendi vanno tutelati anche da possibili decurtazioni che dovessero scaturire dalla legge finanziaria
Alla fine dell’anno, anche tutti i contratti dei settori rappresentati dalla FULC- FULCAS/CSU (Federazione costruzioni e servizi) saranno scaduti: edilizia pubblica e privata, commercio e commercio turistico, servizi e relativi allegati, bar-alberghi-ristoranti-mense, banche. Per prepararsi a questa stagione contrattuale particolarmente complessa e impegnativa, e per fare il punto sulla situazione generale del paese, si è riunito il Consiglio Direttivo della stessa Federazione costruzioni e servizi della CSU. Si è trattato di un Direttivo estremamente partecipato, a dimostrazione dell’interesse e dell’attenzione che gli attivisti sindacali di questi settori pongono verso i problemi che vivono i lavoratori e i cittadini. In primo luogo è stato esaminato il documento della CSU sulla parte generale che andrà ad accomunare tutte le piattaforme rivendicative dei settori pubblici e privati, approvandolo ed esprimendo piena condivisione.
Il Direttivo ha quindi manifestato la sua preoccupazione per la sostanziale inerzia della politica e del Governo, che continua a non intraprendere le necessarie iniziative per uscire dalla crisi e per impostare un nuovo modello di sviluppo basato sul lavoro, sull’economia reale, sulla qualità, l’innovazione e la formazione. Un nuovo modello economico che dovrà senz’altro continuare a comprendere il settore finanziario, ma con un sistema di regole improntate alla massima trasparenza, e svolgendo un ruolo di supporto all’economia produttiva e dei servizi.
Sono state quindi evidenziate le difficoltà dei diversi settori rappresentati dalla Federazione, che vanno dall’edilizia pubblica e privata ai servizi, dal commercio alla ristorazione, al finanziario, ecc… Il Direttivo ha indicato, quale obiettivo prioritario della prossima tornata contrattuale, quello del mantenimento del potere d’acquisto degli stipendi e dei salari dei lavoratori, tutelando le retribuzioni anche da possibili “decurtazioni” che dovessero essere contenute nella imminente legge finanziaria, magari sotto forma di tagli ai servizi, eventuali ticket sanitari, servizi pubblici a pagamento, ecc. In tal senso, il sindacato vigilerà attentamente rispetto ai contenuti della nuova legge finanziaria che verranno prossimamente resi noti.
Il Direttivo ha rilevato la necessità che la CSU metta in campo nuove strategie per favorire la partecipazione dei lavoratori, dei cittadini e delle famiglie alle iniziative di proposta e di mobilitazione che il Sindacato intraprenderà in particolare sulle tematiche generali, per uscire dall’immobilismo che paralizza il paese e avviare un nuovo corso, partendo dalla imprescindibile esigenza di normalizzare i rapporti con lo stato italiano. Il Direttivo ha quindi dato mandato alla Segreteria FULC-FULCAS di elaborare quanto prima le linee contrattuali specifiche delle piattaforme rivendicative dei diversi settori rappresentati, coinvolgendo le rappresentanze sindacali, al fine di presentare al più presto alle controparti le rispettive piattaforme.
FULC-CSU Federazione Unitaria Lavoratori Costruzioni
FULCAS-CSU Federazione Unitaria Lavoratori Commercio, Alberghi e Servizi