Elezioni 2018, affluenza urne parziale alle 19: 58% alla Camera

Secondo numeri non ancora definitivi, a 4 ore dalla chiusura dei seggi ha votato circa il 58% degli aventi diritto. Alle 12 il dato nazionale si è attestato al 19,43%, più del 2013, quando la tornata elettorale si svolse in due giorni.

Sono oltre 46 milioni, per la precisione 46.604.925, gli italiani chiamati alle urne, fino alle 23, nell’election day del 4 marzo. Alle ore 19 – ma il dato è ancora parziale – ha votato poco più del 58% degli aventi diritto (circa 7.624 comuni su 7.958) per la Camera. Alle 12, invece, l’affluenza per le schede gialle relative a Montecitorio nei 7.958 Comuni italiani è stata del 19,43%, come riportano i dati ufficiali del ministero dell’Interno.

Le file ai seggi

Lunghe file si sono registrate ai seggi – in particolare a Roma e Milano – aperti in tutta Italia da questa mattina alle 7 per accogliere gli elettori chiamati a eleggere i componenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati e presidenti e Consigli regionali di Lombardia e Lazio. Il dato dell’affluenza alle 12 è stato in crescita rispetto alle Politiche del 2013, quando fu del 14,9%. Quell’anno però si votò su due giorni. Le lunghe code sono dovute anche alle novità del voto, specialmente per quel che riguarda il tagliando antifrode che obbliga gli scrutatori prima a registrare ogni singola scheda per la Camera e per il Senato nel registro dei votanti e poi a strappare il tagliando dalla scheda prima di inserirla nell’urna. Proprio per questo i comuni di Milano e Roma hanno invitato gli elettori a non aspettare le ultime ore prima della chiusura dei seggi per andare a votare.

Affluenza alla Camera alle 12: i dati Regione per Regione

Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 12 ha votato il 19,43% degli aventi diritto (7.958 comuni su 7.958). Nella precedente tornata elettorale del 2013, che però si svolse in due giorni, alla stessa ora si era recato alle urne il 14,94% degli elettori.

Ecco i dati dell’affluenza Regione per Regione alle ore 12: Val d’Aosta 21,24%, Piemonte 20,44%, Lombardia 20,92%, Trentino Alto Adige 20,78%, Friuli Venezia Giulia 22,56%, Veneto 22,24%, Liguria 21,78%, Emilia Romagna 22,72%, Toscana 21,17%, Marche 19,81%, Umbria 20,55%, Lazio (dato non definitivo) 17,29%, Abruzzo 19,38%, Molise 17,88%, Campania 19,38%, Puglia 17,96%, Calabria 15,11%, Basilicata 16,27%, Sicilia 14,27%, Sardegna 18,34%. Skytg24.it