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  • Elezioni 2019 San Marino. Intervista a Terenzi Gianfranco, PDCS n.41, un amico di lunga data della Cina

     

    Buon giorno Dott. Terenzi, nuovamente candidato nella Democrazia Cristiana?

    Buongiorno Severini. Pur essendo in politica da tanto tempo non ho abbandonato l’idea di essere utile a questo paese per quel che il paese mi ha dato. Sono sempre vissuto su questo territorio e lo amo profondamente. Nelle mie varie situazioni ho messo sempre di fronte ai miei interlocutori la nostra entità, sovranità ed indipendenza. Questo lo dico perché in diversi anni di politica ho incentrato il mio impegno sull’attività internazionale, dalla quale ho attinto una esperienza forte e notevole che mi ha dato la possibilità di avere conoscenze con altri paesi esteri che mantengo tutt’ora. Ad esempio non meno di una settimana fa sono stato invitato a partecipare ad un forum presso a Shenzen, Cina. Erano presenti diverse autorità estere di altissimo livello nel quale si parlava di politica internazionale. Nella stessa circostanza ho visitato, su invito Senior Vice president della Huawei Vincent Pang, il quartier generale della Huawei.

    La fermo subito, torneremo a parlare di quel interessantissimo argomento che è la Cina ma prima vorrei togliermi una curiosità. Tutti la chiamano affettuosamente ”Zambo”. Da dove viene questo soprannome?

    Devo dire che io l’ho ereditato dalla mia nascita perché c’era mio fratello defunto che portava questo nome e che aveva uno stretto collegamento con un fumetto, un giornalino dell’epoca..

    Quindi Zambo Terenzi! 

    Si Zambo Terenzi (ride)

    Torniamo alla Cina, che cosa mi può dire? Lei ha rapporti importanti..

    Ho rapporti internazionali, dovuti alla mia attività, ed in particolar modo sono 32 anni che io frequento in modo assiduo (70 missioni) la Cina ed ho avuto la possibilità di poter vedere lo sviluppo impressionante di questa nazione. Ssono tra i pochi fortunati di aver visto questa grande trasformazione economica e sociale, questo sviluppo, negli anni. Ma la cosa più significativa è che per la Cina sono considerato un amico di lunga data, e non è da tutti, e per questa ragione sono sempre invitato dalle istituzioni cinesi ai grandi eventi istituzionali in quanto loro sono riconoscenti per questo mio impegno nel tempo. Vorrei anche ricordare l’invito che feci a colui che divenne poi Presidente della Repubblica Popolare Cinese XI JINPING. Lui venne il 25 novembre 2003, ben 16 anni fa. 

     

    Lei va spesso in Cina?

    Sono spesso invitato nella Repubblica Popolare Cinese e lì ho trovato delle opportunità per il nostro paese. Ci sono progetti in fase avanzata che potrebbero avere una concreta realizzazione a favore dello sviluppo del nostro paese; un supporto economico in termini di investimenti. La mia presenza in Cina facilità queste possibilità.  Non nascondo di averci lavorato da tempo e che oggi, proprio oggi si potrebbero realizzare. Possiamo avere fiducia nella concretezza di questi investimenti, supporti economici alla Repubblica di San Marino per farla uscire dalle secche di questi ultimi tempi. 

    Quindi lei concretamente potrebbe aiutare San Marino? Questo sta dicendo!

    Certamente! E’ già in campo. Si tratta di mettere a fuoco ciò che sto dicendo in quanto non sono solo parole.

     

    Marco Severini – direttore ed editore