Come annunciato sono iniziati gli incontri di Sinistra socialista democratica, la lista unica formata da Psd, Su, Labdem e Denise Bronzetti, con le altre forze politiche per presentare la piattaforma programmatica elaborata sulla base del documento presentato pubblicamente il 25 marzo scorso e delle emergenze del Paese.
Ieri il primo appuntamento con gli esponenti di Repubblica futura, il progetto che vede insieme Ap e Upr.
“In una fase ormai pre-elettorale di grande incertezza con coalizioni ancora non delineate – riporta una nota – Ssd fa un appello di responsabilità ed umiltà a tutte le forze politiche presenti in Consiglio, proponendo una serie di priorità ed emergenze sulle quali ricercare la massima condivisione possibile”.
L’obiettivo dichiarato dalla lista unica “è quello di creare un telaio per dare un nuovo motore economico di sviluppo alla Repubblica, ristabilire un punto di partenza nel segno della giustizia sociale e dell’equità con la maggioranza dei sammarinesi”.
Quindi, passando all’incontro con Repubblica futura, Ssd spiega che tra le due forze “è scaturita una profonda condivisione della proposta politica, dell’approccio alle tematiche e la consapevolezza del difficile momento in cui occorre mettere in campo il massimo impegno per il Paese. La condivisione delle emergenze e dei percorsi per affrontarle, così come la necessità di formulare un progetto comune, sono emerse in tutta evidenza, tanto che ora – scrive la lista – la proposta di Ssd può contare su un nucleo politico molto più forte e coeso”.
Non solo, “è stata espressa ampia convergenza sui temi e sulle priorità presentate, convergenza mostrata anche riguardo il metodo da adottare per la risoluzione delle emergenze”.
Dunque una sintonia molto ampia sottolineata anche dalla scelta di incontrare Rf per primi. A confermare l’intesa è Nicola Renzi, coordinatore di Ap. “È stato un incontro positivo – dichiara a Tribuna – nel quale si è analizzata la proposta di ampia coalizione formulata da Ssd per rispondere ai problemi più urgenti del paese mettendo da parte particolarismi e visioni peculiari e far compiere così al paese l’ultimo passo necessario per inaugurare una nuova stagione”.
Per tutta risposta nel pomeriggio si è tenuto l’incontro tra Democrazia Cristiana e Partito socialista che si sono riuniti nella sede di Via Ordelaffi per quello che definiscono
il primo incontro formale per la creazione del programma elettorale.
“Non è di certo il primo degli incontri – dichiara il segretario Dc Marco Gatti – ma oggi siamo entrati nel merito di alcune scelte per il paese perché è il momento di fare le coalizioni.
Per noi è importante la condivisione programmatica che si basa sulla credibilità dei partiti”.
Le due forze politiche hanno fatto dunque il primo passo per la creazione di una coalizione che dovrebbe vedere l’adesione anche di Noi sammarinesi, in attesa di riunire i propri organi direttivi.
Anche se i protagonisti smentiscono, questo incontro si può leggere anche come una risposta indiretta al Psd che ha deciso di puntare sulla grande coalizione e incontrare per primi Ap e Upr.
Oggi invece ci sarà l’incontro tra Ssd e Democrazia Cristiana mentre ieri sera si è riunito il parlamentino democristiano.
La Tribuna