ELISA ISOARDI CON ‘LINEA VERDE LIFE’  ALLA SCOPERTA DEI PROGETTI DI RICERCA A OLTREMARE

La conduttrice di Rai Uno sabato 16 settembre andrà in onda alle 12:20 con una puntata speciale sulla Romagna e un focus sugli studi dedicati alla tutela dei delfini in mare che vedono il parco zoologico di Riccione e il Cnr di Ancona tra i protagonisti

Sabato 16 settembre alle 12:20 Elisa Isoardi farà tappa al parco Oltremare Family Experience Park di Riccione, per raccontare su Rai Uno, al pubblico di ‘Linea Verde Life’, quali progetti di ricerca ilfamily experience park sta portando avanti con i ricercatori del CNR-IRBIM di Ancona e del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione UNIVPM. Un focus interessante sugli studi dedicati alla tutela dei delfini in mare e approfondimenti sulle nuove frontiere di comunicazione tra addestratori e tursiopi.

Con la collaborazione di Oltremare e dello staff di addestratori e biologi, i ricercatori hanno registrato per oltre 48 ore le emissioni sonore e il comportamento dei delfini presenti nel parco: 5 esemplari di tursiope femmine e 2 maschi.  Una raccolta di dati fondamentale che nell’ambito del progetto europeo Life Delfi ha aiutato gli studiosi a progettare innovativi dissuasori acustici, noti come pinger, in grado di ridurre le interazioni fra delfini e l’attività di pesca in mare aperto. I delfini, e in particolare i tursiopi, sono infatti noti per le capacità cognitive e di adattamento alle attività antropiche. Nel corso degli ultimi decenni hanno modificato le proprie abitudini alimentari per sfruttare nuove opportunità di alimentazione, legate alle attività di pesca. I delfini si avvicinano alle reti da pesca o seguono i pescherecci per cibarsi del pesce catturato nelle reti o rigettato dalle imbarcazioni (lo scarto di pesca). Ma in questa attività predatoria rischiano molto: possono ferirsi, ingerire pezzi di rete o addirittura rimanere intrappolati nelle stesse reti con esiti letali. Per contro i pescatori subiscono danni economici sul prodotto e ai loro attrezzi.

L’obiettivo della ricerca, condotta presso il parco Oltremare e a bordo di imbarcazioni di pesca commerciale, è quello di sviluppare algoritmi che consentono di rilevare anche in ambiente marino la presenza di delfini, per sviluppare dissuasori acustici in grado di attivarsi solo in reale presenza di delfini, in modo da ridurre sia l’inquinamento acustico in mare che la possibilità di abituazione dei delfini ai segnali sonori emessi dal pinger, cosa che generalmente rende inefficaci questi strumenti nel lungo periodo.

 

Nella puntata di Linea Verde Life girata a Riccione, Isoardi ha intervistato Rocco De Marco del CNR-IRBIM di Ancona e Gianni Bucci addestratore di Oltremare. Accanto ai progetti di ricerca sui dissuasori, Bucci ha illustrato anche il ‘Concept Training’: un moderno metodo di comunicazione tra addestratori e tursiopi. Una tipologia di interazione che stimola i delfini valorizzandone le doti naturali. Utilizzando il linguaggio gestuale, il trainer può proporre all’animale di copiare il comportamento di un altro delfino, memorizzare e ripetere una sequenza di comportamenti, oppure memorizzare un’azione e riproporla dopo un po’ di tempo. Con questa tipologia di addestramento si stimolano e valorizzano le naturali doti intellettive e mnemoniche dei turisiopi, e le innate capacità di problem solving, tipiche di questa specie.

 

 

 

Ufficio stampa

COSTA EDUTAINMENT SPA – Polo Adriatico

  • Le proposte di Reggini Auto