(estratto dell’intervento di Emanuele Santi nella serata ”Confuorti e la sua Cricca” – 24 maggio 2018)
E’ indubbio che quello che emerge da questa ordinanza i legami tra questo gruppo criminale capeggiato da Confuorti e il paese è sconvolgente.
Un gruppo che ha agito contro gli interessi del paese; si vede benissimo come tutti gli ultimi atti, da un anno a questa parte, sono stati emessi con il consenso di Confuorti. Era lui che diceva quando si doveva commissariare le banche, come e quando si doveva fare il bilancio di Cassa, quando si doveva dimettere il Cda di Carisp.
Era lui che ha scritto i decreti che gli ha permesso di annullare il suo debito.
Era lui che gli scriveva i comunicati stampa e gli diceva che come dovevano uscire.
Alla luce di tutto questo, richiediamo con forza, con molta forza che tutti gli atti messi in campo da questa BANCA CENTRALE capeggiata da Siotto e Savorelli e quel CDA di CASSA DI RISPARMIO montepaschiano nominato da questo governo SIANO DICHIARATI NULLI.
Nello specifico mi riferisco all’operazione Titoli che è stata eseguita da questa Banca Centrale; ma vi sembra normale che Siotto azzeri un conto titoli e che con la vendita venga azzerata la posizione debitoria della sua moglie e del titolare della sua moglie (che è poi Confuorti ndr).
SOLO QUESTO DOVREBBE ESSERE UNO SCANDALO
Sapendo addirittura che i soldi che sono stati usati sono quelli del Fondiss, (Fondi pensioni) presenti in Banca Centrale.
Vi sfido: ”Vendetelo subito questo titolo (demeter ndr) e vediamo se ritorna il capitale! Vediamo quanto si incassa! E non è vero che è quotato sulla borsa di Dublino, io ho controllato e non l’ho trovato.”
E per questo che chiediamo che questi atti vengano annullati. Che i soldi vengano ritornati a Banca Centrale e Confuorti si tenghi i suoi debiti.
(estratto dell’intervento di Emanuele Santi nella serata ”Confuorti e la sua Cricca” – 24 maggio 2018)