
Nella serata di ieri, la nave di Emergency, Life Support, ha portato a termine un’operazione di salvataggio nel tratto di mare internazionale al largo della Libia. L’intervento ha coinvolto un gommone sovraffollato con tubolari sgonfi, in condizioni di pericolo, e ha permesso di mettere in salvo 82 persone.
Le persone soccorse, tra cui 11 donne, due minori non accompagnati, una bambina accompagnata, 23 minori non accompagnati e un bambino accompagnato, hanno dichiarato di essere partite da Zawiya, in Libia, circa alle 2 di notte. I naufraghi sono di diverse nazionalità: Sudan, Eritrea, Etiopia, Ghana, Nigeria e Togo.
La nave di Emergency si dirige verso il porto di Ravenna, previsto in circa quattro giorni di navigazione. La vicenda si inserisce nel quadro delle operazioni di salvataggio nel Mare Mediterraneo, dove le imbarcazioni in difficoltà sono spesso all’origine di interventi di soccorso da parte di diverse organizzazioni umanitarie.