Emilia-Romagna, affluenza in calo ai referendum: 21,2% alle 19 di ieri, superata la Toscana

Cala il ritmo della partecipazione ai referendum in Emilia-Romagna: alle ore 19 di oggi, domenica 9 giugno, ha votato il 21,2% degli aventi diritto. Un dato ancora sopra la media nazionale, ma che segna un rallentamento rispetto alle prime rilevazioni e che comporta la perdita del primato di affluenza, ora passato alla Toscana.

Fino al pomeriggio, l’Emilia-Romagna guidava la classifica tra le regioni italiane per partecipazione alle urne, ma nelle ultime ore il trend si è invertito. Nonostante ciò, il dato regionale resta significativo, con circa cinque punti percentuali in più rispetto alla media dell’intero Paese.

Le province che registrano l’affluenza più alta sono Bologna e Reggio Emilia. In particolare, nel capoluogo emiliano si è recato alle urne il 28% degli elettori, mentre Modena si attesta al 25,6% e Reggio Emilia al 25,3%. Valori che testimoniano una maggiore mobilitazione nei principali centri urbani rispetto alle aree periferiche.

Resta da vedere se nelle ultime ore disponibili per il voto si assisterà a un’ulteriore crescita della partecipazione o se il calo del pomeriggio segnerà una tendenza definitiva. Per ora, l’Emilia-Romagna resta tra le regioni più attive, ma perde lo scettro di regione più partecipe a vantaggio della vicina Toscana.