Emilia Romagna, legge sulla montagna, Tassinari (FI): “Ora si entra nel vivo, servono tempi rapidi e il coinvolgimento dei territori”

La nuova legge sulla montagna entra nella sua fase operativa e ora servono “tempi rapidi e il coinvolgimento dei territori”. A lanciare l’appello è la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia, Rosaria Tassinari, che interviene dopo l’insediamento del gruppo di esperti incaricato di classificare i Comuni montani. Un passaggio cruciale, sottolinea la parlamentare, da cui dipenderà l’accesso a fondi e agevolazioni per le aree interne, in particolare per l’Appennino emiliano-romagnolo.

In un comunicato diffuso oggi, la deputata forzista fa il punto sullo stato di attuazione della normativa. «La nuova legge sulla montagna sta finalmente entrando nella fase operativa», dichiara Rosaria Tassinari. «Dopo anni di attesa, abbiamo uno strumento che riconosce in modo concreto il valore dei territori montani e punta a colmare i divari con le aree più sviluppate del Paese. Ora però è fondamentale che il percorso prosegua con rapidità e che siano coinvolti i territori, i comuni e le comunità locali».

Il cuore della questione è l’insediamento, avvenuto nei giorni scorsi, del gruppo di sei esperti nominati su indicazione di Regioni, Province e Anci. Saranno loro, in piena autonomia tecnica, a elaborare i criteri di classificazione — basati su indicatori geografici, morfologici e socio-economici — che permetteranno di individuare le cosiddette “vere terre alte” del Paese. Una decisione non politica, ma basata su valutazioni tecniche condivise, che stabilirà chi beneficerà delle misure previste.

«È un passaggio tecnico ma decisivo», prosegue Tassinari, «perché da quella classificazione dipenderà la destinazione delle risorse e delle agevolazioni previste dalla legge. Dobbiamo evitare che alcune aree, magari più piccole o isolate, restino escluse». L’attenzione della parlamentare è rivolta in particolare alle specificità dell’Appennino emiliano-romagnolo, che «custodisce un patrimonio ambientale, agricolo e turistico di straordinario valore». Da qui l’invito rivolto direttamente agli amministratori locali: «Invito tutti i sindaci e gli amministratori a farsi parte attiva, segnalando bisogni e priorità. È un momento importante per dare voce a chi vive e lavora in montagna».

Tassinari ribadisce quindi l’impegno del suo partito a vigilare sul processo. «Seguiremo passo dopo passo l’attuazione della legge, pronti a collaborare con il Governo e con la Regione per valorizzare le nostre montagne», conclude la coordinatrice di Forza Italia. «È il momento di passare dalle parole ai fatti e restituire futuro alle aree interne del Paese».