La ricerca e’ un elemento fondamentale per favorire la competitivita’ delle nostre imprese. Perche’ allora non fare un accordo come ha fatto la Regione Lombardia e dare una mano al nostro sistema industriale?” E’ la richiesta, contenuta in una risoluzione, primo firmatario Luigi Giuseppe Villani, che il gruppo Pdl in Regione Emilia Romagna ha presentato al presidente dell’assemblea legislativa, Matteo Richetti.
L’accordo di programma cui si fa riferimento e’ quello sottoscritto tra la Regione Lombardia e il ministero dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca, che prevede l’esenzione dal pagamento delle tasse regionali e statali a favore delle imprese che assumeranno ricercatori. L’intesa contempla lo stanziamento di 120 milioni di euro, di cui il 50% circa a fondo perduto: 61 milioni erogati dalla Regione e 59 dal ministero, in tre anni. Serviranno a sviluppare iniziative di ricerca industriale, di sviluppo precompetitivo, di alta formazione e valorizzazione dei risultati della ricerca in settori considerati strategici come l’agroalimentare, l’aerospazio, l’edilizia sostenibile, energia e fonti rinnovabili, e per potenziare l’attivita’ dei distretti teconologici operativi nelle biotecnologie, tecnologie dell’informazione e della comunicazione e nuovi materiali.
Tredici milioni dello stanziamento saranno destinati al potenziamento del capitale umano nell’ambito della ricerca e a progetti di ricerca applicata, realizzati da universita’ e imprese.