Cassonetti potenzialmente pieni e giri di raccolta a singhiozzo. È lo scenario che potrebbe presentarsi domani, mercoledi’ 10 dicembre, in tutto il territorio gestito dalla multiutility Hera. L’azienda ha infatti comunicato il rischio di disservizi nello svolgimento dei servizi ambientali a causa di uno sciopero nazionale di categoria che interesserà l’intero turno lavorativo.
In una nota diffusa oggi, martedi’ 9 dicembre, il Gruppo Hera ha informato l’utenza che l’agitazione, proclamata dalle organizzazioni sindacali, potrebbe rallentare o bloccare le consuete attività di igiene urbana e svuotamento dei contenitori. La multiutility ha tuttavia tenuto a precisare che, nonostante la mobilitazione, saranno garantite le prestazioni minime essenziali, come imposto dalla legge per la tutela della salute pubblica e del decoro urbano.
I disagi dovrebbero limitarsi alla sola giornata di domani. Hera ha infatti rassicurato i cittadini confermando che, al termine dello sciopero, i servizi torneranno alla normale operatività, con l’obiettivo di recuperare rapidamente l’eventuale arretrato accumulato durante le ore di fermo.
