Emilio Della Balda dopo l’annullamento del Referendum su stipendi e quorum: ”Facciamo un gruppo referendario permanente!”

Schermata 2015-09-04 alle 08.38.03Il nostro Paese vanta l’avvenimento dell’Arengo del 1906 e il suo risultato schiacciante per il ripristino della democrazia. Ma, ad oltre un secolo di distanza, le forze della conservazione si battono ancora per impedire ai cittadini di esprimere la loro volontà sovrana.

Se si riesce ad ottenere un referendum e si stravince, subito dopo entrano in funzione i conservatori che riescono a sconfessare il voto popolare e fanno i loro comodi.

Se sono in gioco forti interessi, si inventano motivazioni strane per bocciare i quesiti oppure si trovano cavilli formali per invalidare firme valide, documentate e autenticate.

QUESTI FATTI GRAVISSIMI DOVREBBERO DIVENTARE UN INCENTIVO A FORMARE UN GRUPPO REFERENDARIO PERMANENTE DI CITTADINI CON LA SCHIENA DRITTA CHE SI BATTA PER L’AFFERMAZIONE DELLA DEMOCRAZIA DIRETTA E PER LA DIFESA DELL’ESITO DEI REFERENDUM.