
(ANSA) – ROMA, 23 NOV – La Federazione italiana golf (Fig)
scende in campo al fianco dei circoli per trovare una soluzione
volta a contrastare le ricadute della crisi energetica e il
conseguente caro bollette. Successo e partecipazione al Castello
Tolcinasco Golf Resort & Spa di Pieve Emanuele (Milano) per
l’iniziativa organizzata dal presidente della Fig, Franco
Chimenti.
La proposta del n.1 del golf italiani ai circoli è di “costituire un consorzio energetico al fine di mettere a fattor
comune gli impatti patrimoniali degli investimenti da eseguire e
i vantaggi da essi derivanti, così calmierando il costo
dell’energia per tutti gli aderenti. Per affrontare questa
problematica drammatica – è il grido d’allarme di Chimenti –
occorre fare sistema”. La Fig ha individuato in una società di
consulenza leader nel settore il soggetto ideale per superare
una questione sempre più attuale. L’obiettivo è quello di
trovare una soluzione strutturale di lungo periodo, tra
stabilizzazione e contenimento delle spese energetiche dei
circoli per i prossimi 20-30 anni e ricorso alla sostenibilità
ambientale attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili. Una
visione di lunga durata, dunque, che potrebbe però portare
benefici a breve termine e di rilevante entità a medio termine.
(ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte