
(ANSA) – ROMA, 14 GIU – “Nella concessione delle licenze
nazionali metteremo l’obbligo di corsi di formazione di primo
soccorso agli atleti”. Lo dice il il presidente della Figc
Gabriele Gravina in un punto stampa a Casa Azzurri. Il corso si
rivolgerà sicuramente “a tutto il mondo professionistico – ha
spiegato il numero uno federale – Per il mondo dilettantistico
mi dicono che diventa più complicato, ma per me il valore della
vita è legato all’essere umano e non alla categoria, quindi
faremo tutti i salti possibili in termini di sacrificio affinché
questa diventi una procedura per tutti. Dobbiamo avere soggetti
formati pronti a intervenire come primo soccorso. Per la
Nazionale lo faremo già dai prossimi giorni in ritiro a
Coverciano. Tornando sul caso-Eriksen, Gravina ha chiarito: “In
quel momento si è fermato il suo cuore ma anche quello di tutto
lo sport. Noi possiamo apprezzare quanto fatto da Kjaer, il cui
intervento è stato decisivo per continuare a vedere Eriksen
vivo. Gli auguro di tornare presto a rimettersi”, ha chiarito
Gravina, specificando che il corso verrà avviato “durante il
periodo di preparazione nei ritiri delle squadre, attraverso i
medici federali coordinati dal professor Zeppilli, con un
programma che la commissione medico-federale sta già approntando
da stamattina. Andremo nelle case delle singole squadre, e per
la Nazionale lo faremo già dai prossimi giorni in ritiro a
Coverciano””. (ANSA).
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