Erin Doom si svela a Che tempo che fa, ‘sono introversa’

(ANSA) – ROMA, 14 MAG – I capelli lunghi biondo-ramati, il
tailleur pantalone celeste, il sorriso emozionato: Erin Doom,
l’autrice bestseller di Fabbricante di lacrime (Magazzini
Salani), ribattezzata l’Elena Ferrante dei giovani per la sua
identità misteriosa, ha rivelato finalmente il suo volto a Che
tempo che fa.
    “Sono sempre stata una persona molto introversa, molto
riservata”, ha raccontato a Fabio Fazio confermando di chiamarsi
Matilde ma mantenendo il riserbo sul cognome. “Quando ho
iniziato questo percorso ho scelto lo pseudonimo e l’anonimato
per viverlo nel modo più confacente alla mia indole. È stato un
compromesso, tante volte ho sentito che mi stavo perdendo
qualcosa, come la possibilità di incontrare i miee fan”.
    L’anno scorso è stata al Salone del Libro di Torino in veste
di spettatrice, per seguire un evento a lei dedicato: “Avevo
scritto una lettera apposta, ma il personale della sicurezza non
mi ha fatto entrare, perché era tutto pieno”, ha spiegato
l’autrice più amata e venduta in Italia nel 2022, con 500mila
copie per Fabbricante di lacrime e 200mila per il secondo
romanzo, Nel modo in cui cade la neve.
    Quanto allo pseudonimo scelto, “Erin è un nome di origine
irlandese che richiama i concetti libertà, natura, spazi aperti.
    Doom mi piaceva per l’ambivalenza, perché in inglese vuol dire
destino e condanna, e ogni cosa, a seconda di come noi ce la
viviamo, ha un’accezione negativa e positiva”.
    Anche i genitori, ha confessato la scrittrice ammettendo di
avere “la tachicardia”, hanno scoperto tardi la verità: “Ho
studiato legge e ho iniziato a scrivere durante l’università. Di
giorno studiavo e la notte facevo appunti al computer. ora
finalmente i miei non devono più mantenere il segreto: lo sanno
solo la mia famiglia e le mie più care amiche, sette persone in
tutto”. Anche sul set del film tratto dal suo primo libro “mi
sono presentata come la stagista dell’ufficio marketing della
casa editrice” e ai firmacopie è rimasta “nascosta negli
sgabuzzini”.
    Ora torna in libreria il 16 maggio con Stigma, primo capitolo
di una nuova saga che vede protagonisti Mireya e
Andras, in uscita per Magazzini Salani che presenterà al
pubblico, incontrando finalmente i fan, il 16 maggio alle
17.30 al The Space Cinema Odeon a Milano, il 17
alla Feltrinelli Appia di Roma, poi il 27 maggio alle 15, alla
Mondadori Megastore di Marcianise, in provincia di Caserta e il
28 maggio alle 16 alla Libreria Ubik I Portali di Catania.
    “Questa storia nasce molti anni fa – ha anticipato – e tocca
valori molti importanti, l’amore, l’amicizia i legami
familiari”. Infine un messaggio in telecamera, rivolto ai
lettori: “Voglio ringraziarli della stima che hanno avuto per me
in questi anni senza mai vedermi, si sono fidati di quello che
ho scritto, spero di poterli finalmente ringraziare tanto”.
    (ANSA).
   


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