Fra i suoi progetti più recenti e innovativi – ora in esecuzione – c’era la costruzione di un complesso di uffici e parcheggi sopra i binari della stazione Termini. Una commessa per Grandi Stazioni in vista della ristrutturazione dello scalo ferroviario più grande d’Europa. Una sfida ma anche una soddisfazione per l’ingegner Claudio Salini – che domenica notte ha perso la vita in un incidente stradale -, fondatore dieci anni fa dell’omonimo gruppo imprenditoriale specializzato in infrastrutture, proprio come il colosso di famiglia, Salini-Impregilo. Quarantasei anni, romano, sposato, padre di due bambine, Salini era uno dei giovani imprenditori di maggior successo del PaesE.
Fonte: CORRIERE DELLA SERA