Riceviamo e pubblichiamo
Ieri sera in Consiglio grande generale è stato confermato dal segretario di Stato Renzi la verità dei fatti e tutto ciò che avevo detto sinora. A partire dai contatti presi già in marzo 2018, dove è emersa l’intenzione delle istituzioni sammarinesi di avvalersi delle mie competenze e delle relazioni in campo europeo.
Il segretario di Stato Renzi ha poi correttamente dato conto delle attività svolte nell’esercizio del mio incarico e la partecipazione, al fianco dei rappresentanti delle istituzioni sammarinesi, ai negoziati.
Ho infatti lavorato “serenamente e regolarmente” come Renzi stesso ha affermato per l’intero sistema paese, ho dato il mio contribuito diretto per far avanzare i negoziati, che rappresentano per San Marino una grande opportunità di sviluppo.
Le missioni congiunte con il governo furono 4 e naturalmente richiedono approfondita preparazione e attenti seguiti, come dimostrato dai vari rapporti da me prodotti.
A questo punto, tutto è completamente chiarito e se qualcuno aveva dei dubbi sul mio effettivo operato e su quello della presidente della Banca Centrale, questi dubbi sono stati del tutto fugati ieri con le dichiarazioni di Renzi.
Le presunte accuse dell’ormai famoso esposto anonimo contro la Banca Centrale appaiono a tutti quello che sono: volgari menzogne.
La rapida e definitiva soluzione di questa triste vicenda sarà fondamentale per ricollocare tutto nella giusta dimensione e per l’immagine dell’intero sistema Paese, a partire dall’operato di Banca Centrale, in Europa.
Sandro Gozi