Notizia flash che verrà approfondita con altri articoli.
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Gravissime irregolarità riscontrate sia nella misura cautelare sia nella secretazione degli atti che non hanno permesso in tempo utile la loro disamina da parte dei difensori di Podeschi è quello che è emerso questo pomeriggio presso il carcere dei Cappuccini.
Gli stessi difensori hanno chiesto l’annullamento della custodia cautelare per gravi vizi procedurali contrari sia alle leggi sammarinesi (giusto processo) e sia alla Cedu di Strasburgo (Convenzione Europea Diritti dell’Uomo).
Sono talmente gravi le irregolarità commesse che non sarebbero state commesse nemmeno dall’Italia che più volte è stata sanzionata da tale supremo organismo europeo.
Anche il sequestro è molto meno inferiore ai 14 milioni di euro che la stampa ha riportato. Infatti l’autorità giudiziaria ha sequestrato circa 100.000 euro sul conto corrente e n.3 appartamenti (anche delle figlie) ed il cappannone che era stato da poco comprato a Dogana Bassa della ditta Rp – caffè del Titano di cui Podeschi è socio e la Baruca è l’amministratore.
A breve ulteriori informazioni
