Questo è l’undicesimo articolo relativo alla pubblicazione della richiesta di documentazione inviata dal Commissario della Legge avv. Simon Luca Morsiani.
Se vuoi leggere il primo articolo clicca su questo titolo: ”*** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Ecco la richiesta documenti. Prefazione”
Ecco il secondo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte1^ – L’acquisto dei titoli c.d. ”Demeter” e le aspettative di finanziamento di sistema
Ecco la prima parte del terzo articolo –*** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte2^ L’intermediazione tramite Banca Cis. 1
Questa la seconda parte del terzo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte2^ L’intermediazione tramite Banca Cis. 2
Ecco il quarto articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte3^ L’intesa ”interna” alla struttura di Banca Centrale: la sinergia tra Savorelli, Siotto e Mirella Sommella
Questo il quinto articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte4^ – Comunicazioni esterne al circuito istituzionale di Banca Centrale
Il sesto articolo: *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte5^ – Comunicazioni esterne al circuito istituzionale di Banca Centrale
il settimo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte6^ – L’esito degli approfondimenti delegati
l’ottavo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte7^ – I contatti con ”A”, ”F”, ”FC”, ”Francesco”
ecco il nono articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte8^ – I temi riservati
il decimo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte9^ – Le condivisioni riguardo Cassa di Risparmio e agli interventi normativi
Questo l’undicesimo articolo
LE CONVERSAZIONI INERENTI L’ACQUISTO ”DEMETER”
Le apparenti propalazioni come sopra rilevata conferiscono un quadro contestuale più definito nell’operazione sui titoli ”Demeter” da cui hanno preso le mosse le correnti indagini. Riguardo alle operazioni in titoli da impostare in collaborazione con Banca Cis, nei colloqui privati iniziano a trovarsi riferimenti di interesse
a partire dal 08.06.2017, quando SAVORELLI scrive a SIOTTO ”Fatti dare da Mirella il nome del tipo del CIS con cui discutere e chiamalo”.
Si ragiona – scrive Morsiani – sui finanziamenti erogati da Banca Centrale a Banca CIS nella forma di ”PCT”, con sottostante quote del fondo Odisseo, in ordine ai quali SIOTTO manifesta a SAVORELLI dubbi circostanziati: ”Scriverei una lettera al ministro e da leggere in CCR in cui spiegano i limiti di Statuto di BCSM a finanziare le banche… Se poi non accettano o non vogliono o non possono almeno rimane una pezza scritta che giustifica di più la decisione. Altrimenti andiamo al macello.”
Appare controverso – dice Morsiani – il rapporto con il CCR, come se la determinazione ad eseguire operazioni ispirasse ad una ”copertura”, ben sapendo poi di potoren prescindere.
In seguito SAVORELLI indica Mario FABIANI la persona di riferimento in Banca CIS e pare ben conscio che si tratti di un’operazione fuori dell’ordinario.
SAVORELLI è risoluto: ”..per favore prepara tutto con Mario Fab che poi lo firmo io. Ho bisogno del tuo sostegno tecnico ma tu non ti esponi. E prepariamo una nota informativa per il Condir per pararci il kulo”.
Come osserva la polizia giudiziaria, è sorprendente il mancato rinvenimento di messaggi fra le controparti per definire i contorni degli accordi. Si riscontrano solo alcuni scambi utili a chiarire dettagli tecnici, tanto che emerge la legittima percezione del fatto che le azioni siano verosimilmente decise altrove.
E’ ”F” l’apparente sponda esterna delle considerazioni condivise in questa fase
SAVORELLI scrive a SIOTTO il 08.07.2017: ”Ho un dilemma morale. F al momento è arrabbiato con te, sia per la tua gestione del testo dei decreti che per le tue esitazioni sull’apertura della linea di credito. Se gli mando quello che mi hai scritto sulla linea di credito capisce che lo hai fatto tu e ti rovina. Nel tuo testo ci sono alcuni punti degni di un controllo, ovvero quelli sulla natura del portafoglio e la sua stabilità ma non so come trasmetterglieli per paura dei danni che potrei farti. Quindi alla fine farò quello che devo fare assumendomene i rischi, e ti chiederò sostegno nel gestire gli aspetti organizzativi e logistici. Delle potenziali critiche me ne fotto, qualsiasi cosa faccia mi criticano, e in più in maggioranza sono in malafede. Ci sentiamo magari anche domani.”
E’ perentorio, il 18.07.2017, SAVORELLI nell’intimidire SIOTTO di chiamare Fabiani ad eseguire la prima operazione in dollari. Dei dettagli degli accordi, secondo quanto rilevato dalla polizia giudiziaria, pare siano a conoscenza Fabiani e ”F”.
Di rilievo, poi, il messaggio del 27.07.2017, quando SIOTTO esprime ad ”A.” le proprie paure e descrive efficacemente il quadro di incertezza verso il quale si era deciso di condurre Banca Centrale: ‘‘Oggi si farà il trasferimento di titoli. Ancora non so se per anticipazione di credito, o PCT, o semplice trasferimento sulla depositaria. L’anticipazione sarebbe meglio, servirebbe in tal caso la firma davanti al notaio. Il PCT invece comporta già il flusso di cassa, non serve firma autentica. La terza alternativa è spostare i titoli sulla nuova depositaria ma senza una motivazione operativa immediata. Prima di fare i prossimi passi, riflettete ancora su tutte le possibili conseguenze, che potrebbero toccare noi, le nostre famiglie, i collaboratori ecc.ecc. Va considerato che: 1. Questa operazione, ancor più delle altre fatte nei giorni scorsi, potrà essere attaccata e addirittura fatta oggetto di esposto alla magistratura. (…) 2. Si sta facendo un’operazione con una banca a cui BCSM sta tuttora dando sostegno (…) 3. Sarebbe in ogni caso non opportuno operare con un soggetto privato, (…) 4. Vi è un rischio controparte (…) 5. Accusa di DG di interpretare in modo arbitrario il proprio mandato, nonostante i riferimenti fatti in Consiglio rispetto all’ampia flessibilità ed efficacia con cui condurre azioni ed interventi. 6. Mio ruolo nelle prossime due settimane: (…) come potrò dire che il mio ruolo è stato meramente esecutivo?”.
Sul punto, scrive il commissario inquirente, criptica ma di peso la risposta di SAVORELLI: ‘‘Filippo, non le fare a me queste obiezioni ..”
Se ne evince che né SIOTTO né SAVORELLI hanno il pieno controllo dell’iniziativa.
E’ sempre con ”A” che SIOTTO si confronta anche a proposito di riscontri evidentemente richiesti in ragioni di interpellanze parlamentari pendenti, riguardo al tema dei titoli
(12.09.2017, SIOTTO: ”L’interpellanza parlamentare cita espressamente se sono stati di fatto acquistati titoli non quotati e chi l’ha deciso”; ”A” rassicura, ”I titoli sono stati quotati alla borsa di Dublino e anche i titoli di sm non sono quotati”).
Per inciso, emergono alcuni indizi della possibilità che confronti tra SIOTTO – che ripetutamente annota ”missioni” a Milano nelle note di servizio comunicate all’amministratore di Banca Centrale – e l’interlocutore che si avvale dell’account ”A” avvengano anche di persona, (13.01.2017 SIOTTO: ”Sono da A.”), presumibilmente anche fuori dal Territorio (16.09.2017, ”Filippo confermato ci vediamo 8/15 qui in Magenta”).
Una delle ”missioni” avviene proprio in concomitanza con l’acquisto dei titoli ”Demeter”, come
SIOTTO comunica a SAVORELLI (18.07.2017, SAVORELLI: ”Chiama Fabiani!!!”, ”Fai la prima operazione in dollari”
18.07.2017, SIOTTO: ”Dollari???”
19.07.2017, SIOTTO: ”Venerdì missione a Milano”
22.07.2017, SAVORELLI a SIOTTO: ”Idea del we… dare ad Esattoria status di Agenzia come AIF .. può essere separata dal bilancio di BCSM. Travasarci dentro persone.. Puoi condividere quota idea con FC se vuoi…”
SIOTTO, in replica: ”Sono con lui”.
Anche a ”Milano”, scrive Morsiani, peraltro sembra essere una espressione utilizzata nelle conversazioni ”riservate” del gruppo dirigenziale per indicare l’origine di suggerimenti operativi ad ampio raggio
(02.06.2017, SOMMELLA: ”… Dice Milano di farti mandare dal segretario la Delibera corretta [il riferimento pare ad una delibera del Congresso di Stato in cui appare ” un ERRORE MATERIALE poiché è stata citata la lettera giusta con protocollo corretto”]. Vi è da dire che il ricorso ad apparenti pseudonimi è prassi ricorrente, come quando, in data 27.06.2017 SAVORELLI comunica a SIOTTO che Banca Centrale accetterà di remunerare i fondi di FONDISS (”Advisor è d’accordo).
Quanto alla gestione ”DEMETER”, ed in questo caso anche in riferimento al contesto dell’operazione di credit facilita che avrebbe dovuto coinvolgere Banca Cis, è evidente che ”A” rimane interlocutore presente e decisivo: 22.07.2017, tra SAVORELLI e SIOTTO: ”Ora concentrati su una cosa sola: martedì si fa l’operazione grossa dei titoli e non voglio rompimenti…” ”Lunedì dovremo accordare il PCT che hanno chiesto…” ”Hanno già mandato il pro forma…” ”Chiedi a F se si può/deve fare ” Si deve” ”Ok si fa”.
Allo stesso modo, a fronte alle prime allarmate reazioni di SIOTTO (”Abbiamo perso due milioni per effetto del movimento del dollaro” ”Scusa ho scritto una tavolata. Abbiamo perso tra le 300 e 350 mila euro. E’ una cifra importante. Dobbiamo decidere se.. coprire il rischio e consolidare questa perdita lasciare il cambio non coperto, esponendosi alla probabilità sia di maggior perdita che di eventuale recupero..”)
SAVORELLI risponde ‘‘Parlane con Fabiani e con ”F”.
Ancora, 23.07.2017, SIOTTO: ”Bisogna spiegare bene. E’ stata una scelta o distrazione?” ”Se domani facciamo l’operazione … quindi un’altra giornata di ”attesa”… potrebbe essere che ci lasciamo 400k”
SAVORELLI: ”Ti ho detto di parlarne con MF e FC. Che ne so io?”.
Non di rado, scrive Morsiani, ”F” appare come ancora di salvezza. Anche in questo caso il 06.09.2017 SAVORELLI, già allontanato, rassicura SIOTTO: ”Contatta F che ha spiegazioni formali e valutazioni sulla questione Credit Suisse che sono di aiuto”.
Fine 11° articolo
Continua…