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  • *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte2^ L’intermediazione tramite Banca Cis. 1

    Questo è il terzo articolo relativo alla pubblicazione della richiesta di documentazione inviata dal Commissario della Legge avv. Simon Luca Morsiani.

    Se vuoi leggere il primo articolo clicca su questo titolo: ”*** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Ecco la richiesta documenti. Prefazione”

    Ecco il secondo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte1^ – L’acquisto dei titoli c.d. ”Demeter” e le aspettative di finanziamento di sistema

    Ecco il terzo articolo –

    L’intermediazione tramite Banca Cis

    Nell’ambito dell’operatività che porta la Direzione pro-tempore di Banca Centrale, in persona di SAVORELLI, a perfezionare l’intesa con referenti di Banca Cis tale da attuare la compravendita dei titoli in oggetto in concomitanza con interventi a supporto della liquidità di sistema – circostanza che rimane oggetto degli approfondimenti tecnici disposti – va precisato che dalla disamina della corrispondenza acquisita emerge come Lorenzo Savorelli, prima, e Filippo Siotto, poi, individuino in Banca Cis – anche tra i consulenti di quest’ultima – ben precisi, e privilegiati, referenti come interlocutori diretti per l’operatività in questione. Si è osservato che appare agli atti corrispondenza intercorsa verosimilmente tra l’indirizzo personale di Mario Fabiani, consulente di Banca Cis, e l’omologo recapito di Lorenzo Savorelli, inerente l’allegazione di ”Prospetti Demeter” ed indirizzato a Filippo Siotto (indirizzo personale su *@hotmail.com), risalente peraltro al 19 luglio 2017, nella quale il mittente assume un tono pragmatico e confidenziale. Medesimi sono gli interlocutori – ancorché ben più formali i toni – nella corrispondenza inversa, risalente al 25 luglio successivo, intercorsa tra i simmetrici indirizzi istituzionali, con la quale Lorenzo Savorelli si rivolge al dottor Fabiani, ed informa il dottor Siotto, per inviare in allegato il portafoglio titoli (di Banca Centrale) aggiornato e suggerendo di fare riferimento al Dr.Siotto che ”ha (..) ricevuto mandato per gestire gli aspetti tecnici e logistici del trasferimento delle posizioni più rilevanti, in esecuzione di quanto da noi concordato per le vie brevi”. Tant’è che in pari data è proprio il dottor Fabiani indirizzare la gestione dell’operatività verso le strutture preposte in Banca Cis, quando a propria volta – valutati i primi titoli destinati al trasferimento della depositaria di Banca Centrale a Banca Cis – informa Siotto del fatto che, esistendo l’accordo, il girono seguente Alessandro Viola (per Banca Cis) avrebbe provveduto a contattare lo stesso Siotto ”per le specifiche istruzioni per il trasferimento”. Il successivo 27 luglio, infatti, Alessandro Viola fornisce a Filippo Siotto i propri contatti. La peculiarità del ruolo di Mario Fabiani merita tuttavia una più approfondita disamina, anche nell’ottica di contribuire a ricostruire la genesi dell’operazione di acquisto delle note ”Demetra”, nelle sue effettive ragioni e finalità. E’ Fabiani, qualificato referente non solo per l’Istituto – Banca Cis – cui fornisce la propria professionalità quale consulente, ad interloquire con Filippo Siotto in merito ai profili più tecnici dell’operazione ”Demetra”. In una delle fase di più stretta interlocuzione tra le strutture di Banca CIS e di Banca Centrale (12.07.2017) (all.1, pro. 17/pp/23-63, uff 2/7) è infatti Fabiani a rivolgersi a Siotto e dimostrare già contezza non tanto della sola operazioni sui titoli, bensì della più ampia operatività di ”credit facility” attraverso la quale è ipotizzato il ricorso ad un finanziamento esterno, a fronte della garanzia offerta da Banca Centrale tramite il trasferimento del proprio portafoglio titoli in deposito presso Banca Cis. Si intende peraltro che l’operazione possa avvantaggiarsi del supporto del gruppo Advantage Financial ‘‘Vorrei cominciare a mandarvi la documentazione di ADF. Il credit facility e la modulistica in bianco per le aperture dei conti dei depositi e per la trasmissione degli ordini .. (..) (13.07.2017) La documentazione del credit facility di ADF non sarà pronta prime del fine settimana prossima. Ti dovevo questa precisazione e per favore segnala anche a Lorenzo ..”

    Diversi sono i riscontri alla percezione della centralità del ruolo di Fabiani come interlocutore tecnico della direzione di Banca Centrale (o, piuttosto, Savorelli con Siotto), figurando anzi in senso lato come ”coordinatore” dell’operazione di gestione titoli e reperimento di fondi (pro.ct. aff.6/7, 07.07.2017 ‘‘..Filippo …Lorenzo mi dice che i dettagli tecnici ne devo parlare con te ..”; aff.7/7, 27.07.2017, ” … Nelle disposizioni che mi passerai per il trasferimento dei titoli, come causale metterei ‘trasferimento per imminente finanziamento da effettuare con pegno e/o PCT. I dettagli operativi ti saranno specificati dalla struttura della Banca. ”).

    Rimane impresso il modo in cui Fabiani non esita ad evocare scenari particolarmente cupi relativi alla solidità degli istituti bancari ed alla liquidità di sistema, evidentemente ritenendo che l’operatività posta in essere debba essere sostenuta con determinazione (pro.cit., uff 6/7, 06.07.2017, ‘‘…Ricordati solo cosa successe dopo la Lehman in Italiaa ed in Europa e immaginati nella Repubblica in crisi di liquidità. ”). Fabiani prospetta poi con sicurezza la situazione di Banca Cis, ostentando una conoscenza che potrebbe esorbitare dalla competenza che gli attiene nel ruolo di consulente (prot.cit.aff. 6/7, 10.07.2017, ‘‘Filippo buongiorno .. Volevo solo dirti che garanzie in aggiunta .. in questo momento non ne abbiamo. Però posso assicurarti che entro breve, entro il mese di agosto cambieremo il sottostante con titoli governativi..”). Fabiani ha consapevolezza del fatto che l’operazione di finanziamento è materia trattata su diversi ”tavoli” (pro.cit.aff 2/7, 26.07.2017, ” … da stamani non ho avuto più contatti. Che il gioco si sia spostato sul tavolo della politica. Chissà..”).

    Interviene con piena consapevolezza nella fase in cui è necessario determinare profili tecnici delle operazioni sui titoli ”Demeter”, ed in particolare le caratteristiche delle operazioni di copertura dei rischi assunti da Banca Centrale (prot.cit.aff. 2/7, 01.08.2017, ”Si potrebbe ipotizzare togliere per 1/3 la copertura con l’obiettivo, se sale di togliere un altro terzo sopra 1.19 e azzerare a 1,20. Se invece dovesse scendere aspettare la rottura di 1.165..). Nella fase in cui Savorelli lascia la direzione di Banca Centrale – dopo il 31 agosto 2017 – e l’Istituto rivendica il trasferimento dei titoli oggetto di acquisto nell’operazione ”Demetra”, è Fabiani a riportare Siotto alla sostanza degli accordi presi ed alle difficoltà subentrate (prot.cit.aff.2/7, 22.09.2017, ”.. Da BC chiedono anche il trasferimento del Demeter in sud. Ho detto che gli accordi erano che quello non si trasferisce fino a quando è in piede il pet e la copertura del dollaro..”). Nel momento di difficoltà – a fronte delle prime perdite evidenziate in conseguenza dell’acquisto delle note ”Demetra” – Siotto si rivolge a Fabiani con schietta apprensione (aff.cit.aff. 7/7, 23.07.2017, ”Sto ragionando se la copertura andava fatta immediatamente, in quanto mi pare che la perdita l’abbiamo avuta lo stesso giorno, nel giro di poche ore.. (..)”. Fabiana risponde con suggerimenti quantomeno utili ad una più convincente rappresentazione della gestione (prot.cit., uff. 7/7, 23.07.2017, ”…Puoi comunque allegare il grafico del dollaro dal momento dell’operazione di copertura. Dimostri almeno che non dipende da Draghi ma proviene dall’America..”). Va dato atto che Fabiani – quando il punto viene posto in discussione – non esita a sostenere l’attendibilità delle quotazioni alle quali i prodotti ”Demetra” sono stati ceduti a Banca Centrale (prot. cit.aff.8/7, 31.08.2017, ”I valori delle strutture Demeter, una in euro con vita residua di circa 3 anni e l’altra in usd con vita residua inferiore a 6 anni è stato verificato. Per quella in euro ..equo un valore di at 100 t.q. Un discorso a parte e più approfondito va fatto per il titolo in sud oltre a quanto specificato per quello denominato in euro … Pertanto il prezzoli 130 t.q. .. rende equo il valore del titolo ..”). Del resto, in base alle informazioni a propria disposizione, rassicura Siotto sulla procedura posta in essere per l’acquisto del titolo (prot.cit., 8/7, 04.09.2017, ”..l’acquisto è passato anche in cda con a supporto una nota/lettera del DG e/o del presidente e comunque firmata da tutte e due ..”). La tesi è subito smentita da SIOTTO (prot.cit.aff.8/7, ”Stai dicendo in BCSM? No…”).

    —– fine prima parte PARTE 2^ ——–