Escursionista quindicenne muore dopo una caduta sulla Becca di Viou, in Valle d’Aosta

Aosta, 23 luglio 2025 – È stato ritrovato senza vita questa mattina un giovane escursionista di soli 15 anni, nei pressi della Becca di Viou, vetta di 2.856 metri situata nel territorio comunale di Saint-Christophe, in Valle d’Aosta. La tragedia si è consumata durante un’escursione che il ragazzo stava effettuando sull’itinerario che conduce alla cima, percorso che normalmente non presenta difficoltà tecniche particolari.

Ritrovamento e dinamica dell’incidente

I genitori del ragazzo avevano lanciato l’allarme ieri sera, dopo aver ricevuto una telefonata dal giovane che riferiva di essersi perso. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte e questa mattina il corpo è stato individuato grazie a un sorvolo effettuato con un elicottero a circa 2.000 metri di quota. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato diverse squadre, tra cui le guide del soccorso alpino valdostano, i vigili del fuoco, il corpo forestale valdostano e il SAGF della Guardia di Finanza, che ha avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo è precipitato mentre percorreva il sentiero verso la cima. L’itinerario, pur essendo considerato accessibile, si sviluppa in un ambiente montano dove ogni passo deve essere fatto con cautela.

Il percorso verso la Becca di Viou

La Becca di Viou si raggiunge partendo dalla frazione di Blavy, imboccando il sentiero n. 105 che si snoda attraverso boschi e pascoli, superando il colle di Viou e il bivacco Penne Nere.

Il sentiero, pur non presentando particolari difficoltà tecniche, include tratti ripidi e richiede una buona preparazione e attenzione, soprattutto per escursionisti giovani o inesperti. Gli operatori del soccorso alpino raccomandano sempre di pianificare con cura ogni escursione, portando con sé l’equipaggiamento adeguato e informando familiari o amici del proprio itinerario.

Alanews