
(ANSA) – SASSARI, 31 MAR – Un cittadino russo residente a
Porto Torres, indagato per propaganda e istigazione a delinquere
per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa e
fabbricazione e detenzione di esplosivi, è stato arrestato
all’aeroporto di Alghero dagli agenti della Digos di Sassari
mentre cercava di imbarcarsi sul volo per Barcellona.
Le indagini della Digos, coordinate dal dirigente Felice Di
Donato, sono partite da alcuni messaggi di posta elettronica dal
contenuto minatorio e antisemita scritti dall’indagato nei
confronti di alcune comunità ebraiche presenti in varie città
italiane. I poliziotti hanno localizzato l’uomo nella sua
abitazione di Porto Torres e lo hanno tenuto sotto controllo per
studiarne le frequentazioni e le abitudini.
In seguito a una perquisizione nell’appartamento gli agenti
hanno trovato e sequestrato smartphone, tablet, personal
computer portatili e altri supporti informatici quali hard-disk
e pen-drive, nonché vario materiale cartaceo, tra cui agende,
block-notes e quaderni. Ma soprattutto hanno scovato alcuni
contenitori di plastica contenenti la cosiddetta “polvere nera”,
sostanza rientrante nella classificazione degli esplosivi,
nonché altre sostanze che combinate tra loro potevano essere
utilizzate per la costruzione della pericolosa ‘bomba tubo’.
(ANSA).
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