Buona sera, oggi ho constatato sulla mia pelle cosa significa essere Sammarinese nel 2011.
primo episodio: pausa pranzo in fila per circa 45 minuti assieme a tanti altri concittadini presso la mia banca per ricevere “l’agognata” carta di credito rilasciata dal funzionario che arriva dall’Italia, con adeguata verifica in tempo reale e con domandina finale”scusi lei ricopre ruoli pubblici o politici?”.mancava solo la perquisizione corporale ed il prelievo del DNA….. (notizia positiva, Clarizia stasera ha dichiarato a RTV che si stanno muovendo per un circuito tutto Sammarinese, finalmente!)
secondo episodio: tardo pomeriggio con il fornitore italiano che chiede “i dati per dichiarare le sue operazioni del mese visto che siete in BLACK-LIST”.
Due episodi che in un modo o nell’altro mi hanno ferito nell’intimo.
Onestamente io mi chiedo e lo chiedo anche a Lei : si può andare avanti in questa maniera?
Ma un minimo di dignitoso e sano orgoglio non viene fuori a nessuno?
buon lavoro
Moka moka