“Una notizia assolutamente datata che mi ha fatto sobbalzare”. E’ il primo commento del direttore generale di Eurofin, la finanziaria di Rovereta, nell’apprendere che la sua società sarebbe coinvolta nella vicenda delle ville di Silvio Berlusconi ad Antigua sull’onda delle notizie diffuse dalla trasmissione Report di domenica scorsa. Lo ha subito precisato alla tv di stato la stessa direzione di Eurofin: «Il rapporto con banca Arner si è limitato ad una sola operazione per conto di un nostro cliente. E’ datata 2002 ed é relativa al rimpatrio di capitali richiesto con il primo scudo fiscale. Tutta la relativa documentazione è stata consegnata nel 2009 all’Aif su sua richiesta. Non abbiamo ricevuto alcun rilievo in merito». Il nome Eurofin arriva da una ispezione del 2008 di Banca d’Italia nella sede milanese di banca Arner: sarebbero risultate alcune operazioni compiute da sette diverse finanziarie tra cui, appunto, la Eurofin di San Marino. Operzione che il direttore della finanziaria ribadisce aver chiarito. A Palazzo, ieri pomeriggio, alcuni consiglieri hanno fatto notare come l’autore del servizio sia lo stesso Paolo Mondani, autore della famosa intervista ‘rubata’ a Gabriele Gatti a fine inverno scorso.
Sempre a Palazzo, nel corso del dibattito sull’aggiustamento di bilancio, c’era anche chi sottolineava una frase di Luigi Magistro direttore generale dell’Ufficio accertamento dell’Agenzia delle Entrate, pronunciate a margine di un convegno sui paradisi fiscali: “San Marino? Il piccolo Titano ormai é sotto assedio, di fatto accerchiato”. Poche parole che rendono chiara la situazione in cui si trova l’economia sammarinese. Poi Magistro si é soffermato nell’illustrare cosa si stia facendo in Italia per contrastare l’evasione fiscale internazionale: “Abbiamo diversi strumenti sia sul fronte normativo che organizzativo”. Uno fra questi è la costituzione recente di “una task-force composta da super ispettori raggruppati in unità centrale e ben sette distaccate”. L’altro strumento é “l’inversione dell’onere della prova. Ora tocca al contribuente con capitali nei paradisi fiscali a dover dimostrare che non sono frutto di evasione fiscale”. Luigi Magistro comunque non ha puntato il dito su San Marino; per lui in testa ai Paesi da tenere più sotto controllo é la Svizzera (“La metà dei casi sotto la lente degli investigatori”). San Marino non é stato collocato in alcuna posizione in questa particolare classifica.
il resto del carlino