In campo alle 18.45 Nantes-Juventus e Cluj-Lazio per il ritorno dei play off di Europa e Conference League DIRETTA
ALLEGRI CARICA LA JUVE, A NANTES È UNA FINALE
La Juventus vuole evitare un’altra figuraccia europea, contro il Nantes conta solamente vincere. Ed è anche l’unico risultato a disposizione dopo l’1-1 dell’andata di una settimana fa. Allo Stadium il confronto con i francesi si chiuse con un pareggio deludente, ora servirà espugnare lo Stade de la Beaujoire, contro una squadra che è tredicesima nella classifica di Ligue 1. “Dobbiamo passare il primo turno di qualificazione visto che negli ultimi tre anni siamo usciti agli ottavi in Champions – dice Massimiliano Allegri – e per le percentuali dico che è una finale: sarà una gara unica dal momento che i gol in trasferta non valgono più il doppio, giochiamo in casa loro e in palio c’è il pass per gli ottavi di finale”. Ripensando all’andata, il tecnico non è così insoddisfatto: “Abbiamo fatto una buona partita, subendo gol in una delle due occasioni concesse e dovremo essere attenti perché in contropiede loro sono bravi”. In più, l’altra insidia è rappresentata dalla spinta degli oltre 30mila tifosi francesi attesi allo stadio: “Ne abbiamo parlato con Rabiot, dovremo essere bravi a far scivolare via l’inizio della gara” la strategia della Juve, che già ha patito l’impatto con il ‘Sammy Offer’ di Haifa, quando cadde per 2-0 contro una squadra nettamente inferiore.
Per le scelte di formazione, non è stato convocato Chiesa: “Purtroppo non c’è ma quando stai fermo dieci mesi sai che ci possono essere degli acciacchi che condizionano – la spiegazione sul secondo forfait consecutivo dopo quello di La Spezia – e non potremo giocare con i tre davanti: pensando che la gara possa durare 120 minuti, abbiamo bisogno di cambi con queste caratteristiche”. Tutto lascia immaginare a Kean in panchina, con Di Maria e Vlahovic a cercare di sbloccare una partita che si preannuncia molto insidiosa.
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UNA LAZIO INCEROTTATA CERCA GLI OTTAVI A CLUJ
E’ una Lazio incerottata quella che a Cluj proverà a conquistare gli ottavi di Conference League, forte del successo per 1-0 dell’andata all’Olimpico. Sarri dovrà rinunciare, oltre che a Romagnoli (infortunato) e Patric (squalificato visto il rosso rimediato una settimana fa), anche a Pedro (frattura delle ossa nasali), più Zaccagni e Milinkovic, colpiti da un virus gastrointestinale. Dan Petrescu, il tecnico dei ferrovieri, dice che la Lazio passerà il turno “al 90%” ma Sarri in conferenza stampa non sembra convinto, tutt’altro: “Me lo auguro, ma non penso sia così”, dichiara. “In questo momento abbiamo 7-8 assenze; non è un alibi, ma è una difficoltà in più che si aggiunge alle tante che ci prospetterà la partita – sottolinea l’allenatore biancoceleste -. Loro sono più fisici e più abituati a fare certi tipi di match”. In altre parole, la sfida col Cluj va presa “con grande attenzione, perché potrebbe diventare complicatissima”. Guai a sottovalutare la Conference, e anche a pensare di poter arrivare a vincerla” perché ci sono “due-tre formazioni di altissimo livello, come il West Ham, il Villarreal… Intanto pensiamo a passare il turno, che non è scontato”.
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