Roma-Salisburgo e Fiorentina Braga in campo alle 21 per il ritorno dei play off di Europa e Conference League DIRETTA
ROMA A CACCIA DELLA RIMONTA, DUBBI DYBALA E ABRAHAM
Alla viglia Josè Mourinho taglia corto sul suo contratto definendo quel “penso resti” dell’ad Berardi in una “sua intuizione personale”, per poi concentrarsi solo sul Salisburgo. “Perché è una gara da dentro o fuori e non penso che i nostri avversarsi verranno qui per speculare sul risultato”. La Roma, infatti, ripartirà dall’1-0 in favore degli austriaci della gara d’andata e per approdare agli ottavi dell’Europa League dovrà vincere con almeno due gol di scarto. Le incognite, però, sono ancora diverse perché i tre uomini di punta dell’attacco giallorosso sono tutti in dubbio. Per motivi diversi non sono al top e per questo lo Special One rimanda a oggi la decisione finale. “Dybala e Abraham non sono al 100%. Se contiamo anche Pellegrini, tre dubbi tutti insieme sono troppi. Ma sono disponibili ad aiutare”. In sostanza: saranno convocati ma con ogni probabilità solamente due su tre giocheranno dall’inizio. L’idea è quella di una staffetta tra Pellegrini e Dybala con il primo dall’inizio visto che comunque era in panchina domenica contro il Verona e ha un allenamento in gruppo in più sulle gambe. L’argentino, invece, ha lavorato tanto in palestra, con i fisioterapisti e anche a casa per essere quantomeno tra gli arruolabili. E chi lo vive quotidianamente garantisce che oggi si sia allenato bene, ma Mourinho dovrà tener conto anche di una partita che potrebbe finire ai supplementari e per questo potrebbe mandarlo inizialmente in panchina. Ecco allora che il secondo dei tre in dubbio a guadagnarsi una maglia da titolare diventerebbe Abraham.
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ITALIANO, SOGNARE NON COSTA NULLA
“Abbiamo accumulato un vantaggio importante ma il calcio è imprevedibile, per questo serviranno la stessa attenzione e concentrazione”. La Fiorentina si appresta ad affrontare al Franchi (ore 21, arbitra il francese Bastien) i portoghesi del Braga battuti una settimana fa per 4-0 grazie alle doppiette di Jovic e Cabral. Una serata perfetta per la squadra viola che in Europa è ben diversa da quella altalenante in campionato ed è ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale. E che confessa, per bocca del suo allenatore, che “sognare non costa nulla”. “L’obiettivo è vicino ma si riparte da 0-0 – ha dichiarato il tecnico viola – Sarebbe folle distruggere la goleada dell’andata. Servirà quindi il giusto approccio, non dobbiamo rischiare di rimettere in discussione una partita che sembra chiusa, non dobbiamo dare coraggio agli avversari. Bisogna essere attenti e concreti come all’andata. Come mi spiego una Fiorentina così diversa in Europa da quella in campionato? Forse in Italia ci conoscono meglio e sanno come limitarci, forse è solo un caso. Di sicuro noi scendiamo in campo sempre per vincere e lavoriamo per cercare di riuscirci. Sono fiducioso che da ora ai prossimi mesi cresceremo e torneremo a dare emozioni ai nostri tifosi dopo qualche delusione”.
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