Il tridente paga. L’esordio in Europa di Sarri porta in eredità questa lezione al tecnico del Napoli, che col Bruges conquista tre punti preziosi e calma le acque dopo uno stentato avvio in campionato. Senza il trequartista, questo Napoli gira a mille in fase offensiva. Certo, gli automatismi in copertura degli esterni non sono ancora rodati. Ma c’è tempo per migliorare e per dare solidità a uno schema che in Europa, e non solo, potrebbe essere molto utile al club partenopeo. E le buone notizie, per Sarri, non finiscono qui. La prestazione di Koulibaly, infatti, fa tornare il sorriso all’ex allenatore dell’Empoli, che esce finalmente dal campo senza subire reti e con un leader ritrovato. In cabina di regia buona anche la prestazione di Jorginho. Ma è tutta la squadra che convince nella serata di Europa League.
Al San Paolo infatti va in scena la gara perfetta per gli azzurri. A caccia della prima vittoria stagionale, Sarri cambia le carte in tavola e punta sul 4-3-3 con Callejone e Mertens insieme a Higuain. In difesa spazio a Koulibaly e Ghoulam con Hysaj traslocato a destra. In mezzo al campo invece dentroJorginho e David Lopez, fuori Allan e Valdifiori. Gli azzurri partono col freno a mano tirato per prendere le misure, ma dopo 5′ passano subito in vantaggio con un tiro-cross di Callejon che beffa Bolat. Col tridente il Napoli è molto offensivo e il Bruges soffre le folate azzurre. Mertens e Callejon sono gli incursori, Higuain fa la sponda e Hamsik è sempre pronto a inserirsi sulle seconde palle. In mezzo al campo Jorginho gestisce il traffico, ma David Lopez e Ghoulam faticano e Reina deve sempre stare attento sui cross di Meunier e i tagli di Diaby. La squadra di Preud’homme prova a reagire, ma il Napoli quando attacca fa paura e in sei minuti Mertens segna due volte e spegne le speranze dei belgi. L’ex Psv prima finalizza un cross perfetto di Callejon, poi raccoglie una pennellata di Jorginho su punizione e segna al volo di destro. Avanti 3-0 dopo 25′, per il Napoli poi è tutta accademia. Col risultato al sicuro e senza pressione, gli azzurri giocano a memoria e controllano la partita senza affanni fino alla fine del primo tempo.
Nella ripresa il match si trasforma in un’amichevole per il Napoli, che si concentra sugli automatismi tattici e sulla fase difensiva. Koulibaly è un muro e dà sicurezza a tutto il reparto arretrato, Mertenscorre e inventa. E al 53′ arriva il quarto gol con Hamsik, bravo ad approfittare di un’uscita incerta di Bolat su una verticalizzazione dell’esterno belga. Alle corde, il Bruges si arrende e cerca di evitare la goleada. Il Napoli però è in palla. Jorginho e Hamsik sono ispirati, Mertens sfiora la tripletta. AncheHiguain prova a partecipare al festival del gol, ma centra il palo. E forse è l’unica nota “stonata” della serata. Nel secondo tempo è un assolo azzurro e c’è tempo per gustarsi anche la doppietta diCallejon, che al 77′ sfrutta alla perfezione un assist di Allan e chiude la gara. Col tridente il Napoli ha un’anima nuova. E Sarri ha preso appunti.
LE PAGELLE
Mertens 7,5: sente aria di derby e si esalta. Due gol, tanta corse e molte idee. Difficile tenerlo fuori per Sarri
Callejon 7: prova concreta e di qualità. I suoi gol aprono e chiudono il match. Ottimo anche l’assist per Mertens. Nel tridente è devastante
Jorginho 7: Sarri lo mette in cabina di regia e lui non tradisce. Detta i tempi con precisione e sbaglia pochissimo. La punizione con cui libera Mertens è un pezzo d’alta scuola
Koulibaly 7: leader della difesa. Non sbaglia niente e imposta con sicurezza dalle retrovie
Higuain 6,5: gioca bene di sponda e si trova alla perfezione con Mertens e Callejon. Peccato solo per quel palo…
Meunier 6: nei primi venti minuti mette in difficoltà Ghoulam, poi si spegne insieme a tutto il Bruges
IL TABELLINO
NAPOLI-BRUGES 5-0
Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6,5, Albiol 6,5, Koulibaly 7, Ghoulam 6; Hamsik 7 (17′ st Allan 6,5), Jorginho 7, David Lopez 6; Callejon 7, Higuain 6,5 (27′ st Gabbiadini 5,5), Mertens 7,5 (30′ st Insigne sv).
A disp.: Gabriel, Maggio, Chirjches, Valdifiori. All.: Sarri 7
Bruges (4-3-3): Bolat 5,5; Meunier 6, Duarte 5, Mechele 5,5, De Bock 6; Vormer 5,5, Simons 5, Vazquez 5 (24′ st De fauw 5); Bolingoli Mbombo 4,5 (1′ st Izquierdo 5,5), Diaby 5 (15′ st Claudemir 5,5); Leandro Pereira 5.
A disp.: Bruzzese, Cools, Vanaken, Vossen. All.: Preud’homme 5
Arbitro: Vad (Ung)
Marcatori: 5′ Callejon (N), 19′ Mertens (N), 25′ Mertens (N), 8′ st Hamsik (N), 32′ st Callejon (N)
Ammoniti: Simons (B)
Espulsi: –
Fonte: GAZZETTA DELLO SPORT