
(ANSA) – ROMA, 10 GIU – Il portavoce della federcalcio della
Croazia, Tomislav Pacak, ha confermato che i giocatori della
nazionale vicecampione del mondo rimarranno in piedi prima del
calcio d’inizio delle partite degli Europei. La Croazia esordirà
domenica a Wembley contro l’Inghilterra, ma non farà come i
giocatori dei Southgate che, invece, si inginocchieranno in
segno di solidarietà e adesione verso le iniziative
antirazziste. La stessa cosa i croati hanno fatto, visto che le
regole Uefa non li obbligavano a fare altrimenti, prima
dell’ultima amichevole, domenica scorsa contro il Belgio, quando
sono rimasti in piedi a differenza dei loro avversari.
“La federcalcio croata condanna con veemenza ogni forma di
discriminazione – è scritto in una nota – e rispettiamo il
diritto di qualsiasi persona o ente a decidere in quale
circostanza e in che modo posizionarsi contro il razzismo e
altre forme di discriminazione. Ma la federazione pensa anche
che ogni singolo giocatore abbia il diritto di avere una propria
opinione, e quindi sia libero di decidere di aderire o meno”.
“La federazione croata non obbligherà i giocatori croati a
inginocchiarsi – è scritto ancora – visto che questo gesto nel
contesto della cultura croata non ha alcun legame simbolico
nella lotta al razzismo e alle discriminazioni”. E infatti, non
a caso, anche prima di Euro 2020 e dei test pre-torneo i
calciatori della Croazia non hanno mai fatto il gesto di
inginocchiarsi, decisione presa collettivamente dopo averne
parlato a lungo. (ANSA).
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