
(ANSA) – CAGLIARI, 03 LUG – Notte di festa anche a Cagliari
per l’impresa dell’Italia approdata alla semifinale degli
Europei con la vittoria sul Belgio. In Sardegna doppio
entusiasmo perchè a spianare la strada alla Nazionale è stato il
cagliaritano Nicoló Barella, ora all’Inter, ma cresciuto nella
scuola calcio di Gigi Riva e poi passato al Cagliari. Una
regione che sente ancora di più affetto ed entusiasmo per la
maglia azzurra grazie proprio alla presenza di Barella.
Il centrocampista nella storia del calcio sardo: è il primo
giocatore isolano ad aver realizzato un gol nella fase finale di
una competizione europea o mondiale. In passato avevano
partecipato Cuccureddu, Zola (che c’era andato molto vicino, ma
aveva sbagliato un rigore con la Germania) e Sirigu, senza mai
però andare a rete.
Centinaia di persone si sono riversate in piazza Yenne,
storico punto di ritrovo dei tifosi sardi dai tempi dello
scudetto. La festa si è scatenata intorno alla statua di Carlo
Felice, ancora vestito dei colori rossoblu per la celebrazione
dell’ultima sofferta salvezza della squadra di Semplici. Una
marea di maglie della Nazionale e bandiere tricolori. E
caroselli di auto e motorini con colonna sonora di clacson e di
cori del mondiale 2006. (ANSA).
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