Europei pista: Dagnoni “7 medaglie sono frutto gran lavoro”

(ANSA) – ROMA, 12 FEB – E’ un bilancio positivo quello del
pedale azzurro al termine degli Europei su pista a Grenchen, in
Svizzera: l’Italia ha portato a casa sette medaglie in cinque
giorni di gare, con tre ori, tre argenti e un bronzo. Le ultime
due proprio oggi, con il secondo posto nella Madison maschile di
Simone Consonni – che da solo ha portato quattro medaglie – e
Michele Scartezzini ed il terzo nella gara femminile della
coppia Vittoria Guazzini-Elisa Balsamo.
    A poco più di un anno dall’appuntamento olimpico, il bottino “conferma il grande lavoro portato avanti dalla squadra e dai
tecnici, basato sull’investimento a livello di preparazione, di
ricerca e di sviluppo – ha commentato il presidente della
Federazione italiana ciclismo (Fci), Cordiano Dagnoni -. Al di
là dei titoli e delle medaglie, che ci gratificano molto, vorrei
fare un plauso al contributo portato da Ivan Quaranta nel
reparto velocità, che quest’anno ci ha regalato diversi successi
a livello di prestazioni”.
    L’ultima proprio con Mattia Predomo, che è entrato nella
finale Keirin con una rimonta all’ultimo giro e poi ha chiuso in
quarta posizione. “Abbiamo conquistato punti importantissimi in
chiave olimpica e questo, assieme al record italiano nel team
sprint, mi fa pensare che la strada intrapresa è quella giusta –
ha commentato Quaranta -. Ho tanta fiducia in questo gruppo:
dobbiamo solo continuare così”. Un Europeo in linea con le
aspettative e che “rispecchia i risultati degli ultimi anni – ha
detto il ct, Marco Villa -. Rispetto allo scorso anno manca
qualche medaglia, ma qui il livello era molto più alto: siamo
entrati nella fase di qualifica olimpica. Ci siamo fatti trovare
pronti e all’altezza delle prime squadre al mondo, dobbiamo
sfruttare questo anno e mezzo che ci separa dalle Olimpiadi per
finalizzare il lavoro e limare qualche situazione. Sono molto
fiducioso”. (ANSA).
   


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