(ANSA) – ROMA, 19 GIU – Un “giorno speciale”: l’Ungheria di
Marco Rossi ferma la Francia ed il ct italiano in conferenza
stampa fa fatica a contenere l’emozione. Rossi ha parole di
elogio per i 60mila della Puskas Arena “una tifoseria così non
ce l’hanno neanche i campioni del mondo e d’Europa – dice in
conferenza stampa – Sono emozionato, oggi è stato uno dei
migliori giorni della mia carriera, ma non ci vuole molto. Io un
palcoscenico così l’ho visto solo in tv, a 56 anni mi pare di
essere un bambino al Luna Park. Poi, come i bambini, quando sei
al Luna Park vuoi giocare”.
Il prossimo ostacolo sulla strada dell’Ungheria si chiama
Germania: “Non sono così stupido e arrogante da dire ‘andiamo a
vincere a Monaco’ . Andremo lì per fare la nostra partita e
tenere i piedi per terra, ma per me questo è un giorno
speciale”.
“Il caldo per noi non è stato un problema perché noi siamo
abituati a soffrire e lottare – le parole di Rossi – E’ la
storia del mondo, chi ha talento arriva in vetta con poco sforzo
perché Dio lo ha benedetto. Invece chi ne ha meno come me e
qualcuno dei miei deve lottare con unghie e denti per un posto
al sole”.
“Kleinheisler è stato il migliore ma sorrido perché tutte le
volte che lo convoco e lo faccio giocare, un sacco di gente mi
critica – conclude Rossi – Se fossimo consapevoli di dove siamo
e chi siamo, queste critiche non ci sarebbero, però qualcuno non
lo sa e continua a rompere le scatole. In Italia si dice ‘la
mamma degli idioti è sempre incinta…'”. (ANSA).
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