Expo Osaka 2025: San Marino suggella un successo storico, traguardo di 3.8 milioni di visitatori e prospettiva su Riyadh 2030

San Marino, 20 ottobre 2025 – La Repubblica di San Marino conclude la sua partecipazione a Expo 2025 Osaka, lasciando un segno indelebile nel panorama delle Esposizioni Universali. Il bilancio finale dell’avventura nel Sol Levante si configura come un vero e proprio trionfo di affluenza e di efficienza gestionale, un risultato che eleva significativamente il prestigio internazionale del Titano e ne amplifica la risonanza globale.

Il Padiglione sammarinese, ideato per narrare la millenaria unicità della Repubblica, ha oltrepassato ogni più ottimistica previsione accogliendo un totale di 3.8 milioni di visitatori. Il dato eccezionale non si limita a stabilire un nuovo primato di presenze, ma certifica la potente attrattiva del concept espositivo e la forza narrativa di uno Stato piccolo, ma carico di storia e valori. Parallelamente, lo shop del Padiglione ha registrato incassi record, un successo commerciale che testimonia la percezione positiva e la qualità delle eccellenze promosse.

Un successo di tale portata trova il suo fondamento in una gestione amministrativa oculata e pienamente responsabile. È doveroso sottolineare come il Commissariato abbia conseguito tali risultati strabilianti mantenendo al massimo il contenimento della spesa, un esempio virtuoso di come l’ambizione internazionale possa procedere di pari passo con un rigoroso controllo finanziario. Il merito di questo eccellente equilibrio va ascritto al lavoro impareggiabile del Commissariato Generale con il Commissario Filippo Francini, il Segretario Generale Lorenzo Micheloni e Alice Andreini. Determinante è stato anche il contributo professionale e la dedizione dei manager di alto profilo che hanno guidato le attività sul campo: Laura Franciosi (Direttore di Padiglione), Ilaria Filippi e Mattia Ronchi, insieme ai giovani volontari sammarinesi e agli addetti alle vendite che hanno reso operativa la visione del Paese.

A coronamento dell’impegno espositivo, la trasferta istituzionale ha segnato il momento più alto sul piano diplomatico. Il National Day ha rappresentato un culmine di celebrazione identitaria e di riconoscimento internazionale, ulteriormente rafforzato dal prestigioso e storico incontro ufficiale degli Eccellentissimi Capitani Reggenti con Sua Maestà l’Imperatore del Giappone. L’evento, riservato a pochi, ha sottolineato la profondità dei legami tra San Marino e il Giappone, confermando la statura del Paese nel dialogo tra le nazioni.

L’anima del Padiglione è stata plasmata dall’effettiva partecipazione delle eccellenze sammarinesi. La presenza attiva dell’Università degli Studi, che ha dato forma al progetto espositivo, i suggestivi interventi della Federazione Balestrieri, l’esposizione delle opere degli artigiani del Titano, le performance della Corte di Olnano, le iniziative di Poste San Marino e il contributo dell’Istituto Musicale Sammarinese hanno conferito sostanza e autenticità. Da ricordare le performance del duo Stefanelli-Pantani e della Vincitrice del Concorso Renata Tebaldi Matyia Taniguchi. Tali espressioni sono state il veicolo più efficace per presentare al mondo una cultura viva e radicata. Determinante il supporto diplomatico dell’Ambasciata di San Marino in Giappone e del Consolato di San Marino a Kobe/Kansai.

Il successo di Osaka non è, tuttavia, un punto di arrivo, ma un solido trampolino di lancio per le sfide future.

Così il Segretario di Stato per il Turismo e l’Expo, Federico Pedini Amati:

“La chiusura di Expo 2025 segna per San Marino un capitolo di straordinaria affermazione. I 3.8 milioni di visitatori rappresentano il miglior riconoscimento della nostra capacità di essere incisivi sulla scena mondiale. Siamo fieri non solo dei numeri record, ma di aver saputo gestire con massima parsimonia una missione così complessa. Il vero lascito di Osaka, oltre ogni cifra, è il rafforzamento della nostra posizione diplomatica, suggellata dall’incontro di altissimo livello della Reggenza con l’Imperatore. L’esperienza ci consegna un bagaglio di competenze e relazioni essenziali per il futuro. Non è un segreto che proprio in questi giorni la riflessione strategica si stia concentrando intensamente sulla nostra presenza a Riyadh 2030, dove San Marino intende confermare e, se possibile, superare l’impatto positivo qui generato.”

Il dibattito sulla partecipazione all’Esposizione Universale di Riyadh 2030 è infatti già entrato nel vivo, a dimostrazione della visione strategica della Repubblica che riconosce nelle piattaforme globali lo strumento insostituibile per la promozione e lo sviluppo economico e culturale. L’onda positiva generata a Osaka è l’energia con cui San Marino si proietta verso il Medio Oriente.

Segreteria di Stato per il Turismo, le Poste, Cooperazione, Expo, Informazione e Attrazione di Investimenti Turistici