F1 Gp Giappone. Kvyat il più veloce sotto la pioggia, Mercedes e Ferrari inseguono

Ferrari Formula One driver Kimi Raikkonen of Finland leaves the pit during the first free practice session at the Monaco F1 Grand Prix May 21, 2015. REUTERS/Max Rossi Picture Supplied by Action Images

E’ la pioggia la protagonista assoluta in questo venerdì di prove libere del Gp di Giappone. La Red Bull si conferma in crescita e sul circuito bagnato di Suzuka fa segnare il miglior tempo con Daniil Vvyat. Il pilota russo, secondo nella prima sessione di test, ha fermato il cronometro a 1’48”277, alle sue spalle le Mercedes di Nico Rosberg, +0”023, e Lewis Hamilton, +0”578. Quarta l’altra Red Bull, quella di Daniel Ricciardo, +0”820, quinta la prima delle Ferrari, quella di Sebastian Vettel che ferma il cronometro a 1’50”268, a +1”991 da Kvyat, sesta l’altra ‘rossa’, quella di Kimi Raikkonen, +2”042, settima la Toro Rosso di Carlos Sainz, la più veloce nella prima sessione, a +2”141. Chiudono la top ten virtuale l’altra Toro Rosso dell’olanderse Max Verstappen (1’50?542), il brasiliano Felipe Nasr su Sauber (1’50?968) e il venezuelano Pastor Maldonado su Lotus (1’51?557). Il brasiliano Felipe Massa (Williams) e lo spagnolo Fernando Alonso (McLaren) terminano la sessione, rispettivamente, al 16esimo (1’52?765) e 17esimo posto (1’55?239).

SAINZ LEADER NELLE PRIME LIVERE – Nelle prime libere, sempre vessate dal maltempo, il migliore era stato Sainz (1’49?434) davanti a Kvyat (1’49?938), Rosberg (1’50?007), Vettel (1’59?519) ed Hamilton (1’50?722), con Raikkonen settimo (1’51?212). Domani terze libere dalle 5 alle 6 italiane e qualifiche dalle 8 alle 9.

VETTEL PRUDENTE – Sebastian Vettel prova a fare un punto sulla situazione. “In certi momenti ha piovuto forte, soprattutto nel finale. Il tempo stava migliorando, quindi sono rimasto fuori per trovare un ritmo anche se non si possono fare paragoni, perché le condizioni sono cambiate velocemente, c’erano gomme diverse e tempi diversi per tutti. Non è stata la migliore giornata per tirare conclusioni. Non si può fare nessuna promessa, quello che posso dire ai tifosi è che ce la metteremo tutta – prosegue il pilota tedesco -, ogni domenica c’è una nuova opportunità, faremo il massimo per metterci nella miglior posizione in vista della gara e poi vedremo. Se vediamo il campionato non siamo i favoriti, e neanche per questa gara, dobbiamo tenere i piedi per terra”.

RAIKKONEN PENSA GIA’ A DOMANI – Sulla stessa lunghezza d’onda Kimi Raikkonen. “Oggi a causa del cattivo tempo le condizioni in pista erano un po’ complicate. E’ stato un peccato per tutti, ma per noi è un giorno come un altro. Abbiamo girato un po’ e cercato di imparare qualcosa – spiega il finlandese della Ferrari -. Adesso dobbiamo aspettare domani e vedere come sarà il tempo, che qui e’ imprevedibile. Noi cercheremo di fare il nostro lavoro e di tirare fuori il massimo”.

Corriere dello Sport