
(ANSA) – ROMA, 15 NOV – “Guidando fino a oggi, superando
record e limiti, ho raccolto i miei pensieri su ciò che conta
davvero per me. Quest’anno è stato così imprevedibile. Con la
pandemia e ovviamente con la stagione rinviata di molti mesi ho
avuto tanto tempo di inattività come mai nella mia vita: e
questo mi ha dato modo di pensare davvero al mio obiettivo
finale. Sette mondiali significano tantissimo per me, non riesco
nemmeno a descrivere quanto, ma c’è un’altra gara che dobbiamo
ancora vincere. Quest’anno a spingermi non è stata solo la
voglia di trionfare in pista, ma anche da quella di dare un
contributo al cambiamento nel nostro sport e nel mondo, a
diventare più inclusivi”. Lewis Hamilton ha appena festeggiato
il successo in Tutchia che gli vale il settimo titolo mondiale,
come il mito Schumacher, e dopo aver esultato sul podio ha
affidato ai social un lungo post rivolto ai suoi tantissimi fan
in cui sottolinea l’importanza delle sue battaglie fuori dalla
monoposto. “Vi prometto che non smetterò di lottare per il
cambiamento – scrive il pilota della Mercedes -. Abbiamo molta
strada da fare ma continuerò a spingere per l’uguaglianza nel
nostro sport e più in generale nel mondo che abitiamo.
Eguagliare il record di Michael Schumacher mi punta addossi i
riflettori che so non dureranno per sempre. Quindi mentre siete
qui a prestarmi attenzione voglio chiedere a tutti di fare la
vostra parte per contribuire a creare un mondo migliore, e
uguale per tutti. Rendiamoci più gentili gli uni con gli altri.
Facciamo in modo che le opportunità non dipendano dal colore
della pelle. Niente è impossibile. Quest’anno una forza
trainante per me è stata dare un esempio alle generazioni
future: di non rinunciare mai ai sogni. Molti mi hanno detto che
il mio era un sogno impossibile, e invece eccomi qui. Voglio che
sappiate che potete farcela tutti. Non mollate mai, continuate a
lottare sempre”. (ANSA).
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