
(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 29 GIU – L’ex pilota brasiliano
Nelson Piquet, tre volte iridato di F1, si è scusato “con tutto
il cuore” con il sette volte campione Lewis Hamilton, dopo
averlo definito “neguinho'”.
“Mi scuso con tutto il cuore con tutte le persone che si sono
sentite ferite, compreso Lewis, che è un pilota incredibile”, ha
detto in una nota il 69 enne brasiliano, “ma la traduzione che
circola sui social media non è corretta”.
In una video intervista a Motorsports.com, in occasione del
Gran Premio di Gran Bretagna 2021, il tre volte campione del
mondo (1981, 1983, 1987) aveva definito Hamilton “neguinho”,
parola che nel portoghese parlato in Brasile, e in particolare
nello stato di Rio de Janeiro, è di uso comune e si usa anche
fra persone non di colore.
“Quello che ho detto è stato interpretato male. Non voglio
difendermi, ma voglio chiarire che il termine utilizzato è un
termine che nella lingua portoghese-brasiliana è sinonimo di ‘ragazzo’ e quindi non è offensivo. Non avevo lo scopo di
offendere e di fare riferimenti al colore della pelle, e non
userei mai quella parola nel senso in cui sono stato accusato in
alcune traduzioni”, ha spiegato Piquet, ampiamente criticato per
l’espressione utilizzata dalla Federazione Internazionale
dell’Automobile e dalla Formula 1.
Ieri, riferendosi a Piquet, grande sostenitore del Presidente
brasiliano Jair Bolsonaro al quale ha fatto da autista nel
giorno dell’Indipendenza, Hamilton (al quale l’anno scorso il
Brasile ha concesso la cittadinanza onoraria) ha scritto su
Twitter: “Queste sono più che parole. Queste mentalità arcaiche
devono cambiare e non hanno posto nel nostro sport”. (ANSA).
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