
(ANSA) – ROMA, 16 NOV – Michael Schumacher “continua a
lottare”. Lo ha detto il presidente della Fia Jean Todt, che è
tornato a far visita al suo amico. A quasi sette anni dal
terribile incidente sulle nevi di Meribel, le condizioni del
pilota tedesco sono ancora avvolte nel mistero, pochissime
persone hanno infatti accesso alla casa di Schumacher, Todt fra
questi.
Poche le parole dell’ex team principal della Ferrari dei tempi
d’oro, dopo la visita a Schumi. “possiamo solo augure a lui e
alla sua famiglia che le cose migliorino”. Intervistato dalla
rado francese Rtl, Todt ha aggiunto che Michael “è molto ben
curato”.
Quanto a Mick, figlio del campione e pilota anche lui, Todt
immagina che già dal 2021 possa guidare una monoposto di F1: “Probabilmente correrà in F1 il prossimo anno, siamo lieti di
avere di nuovo uno Schumacher ai massimi livelli delle corse
automobilistiche”. (ANSA).
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