E’ stata archiviata l’inchiesta per tentata estorsione ai danni dell’arcidiocesi di Bologna che vedeva indagati quattro avvocati, legati ai parenti dello scomparso proprietario della Faac Michelangelo Manini, che ha lasciato i propri beni alla Chiesa cattolica, compresa la maggioranza delle quote della multinazionale. L’inchiesta era nata da un esposto presentato dalla curia: si descrivevano tre episodi, allegando registrazioni e trascrizioni, di potenziale natura estorsiva. Ansa
